Regia di Michael Apted vedi scheda film
VOTO : 6++.
La formula, ormai collaudata anche nel nuovo corso, si ripete con un medio successo, cioè decisamente alto a livello degli incassi, ma in fondo presenta, purtroppo, sempre i soliti pregi, ma anche gli stessi difetti di fabbrica.
La sceneggiatura non funziona benissimo (per vedere qualcosa di diverso è occorso parecchio tempo, ovvero fino a “Casino royale”), ma le scene d’azione sono molto convincenti e così, a livello puramente spettacolare, è un film che funziona a pieno regime.
Poi, i personaggi di contorno godono di due interpreti importanti e che danno il loro valido contributo; Carlyle è un cattivo sopra la media dei suoi predecessori (ma si doveva sfruttare meglio in fase di scrittura) e la Marceau è sicuramente più alllettante, a livello cinematografico, delle tante “bonazze” che spesso ricoprono il ruolo che qui è suo.
Insomma, peccato che manchino un po’ di idee veramente fresche, perché altrimenti sarebbe potuto essere uno dei film migliori della saga, almeno tra quelli del suo nuovo corso.
Così invece è “solo” un prodotto divertente, fatto con mestiere e divertente nel suo, che c’entra il suo obiettivo prefissato, ma che non regala nel contempo niente che possa essere ricordato a lungo termine.
Mediamente bello, se ci si sa accontentare e questo non è affatto detto.
VOTO : 6++.
Non gli si può chiedere fantasia, per il resto cavalca il personaggio con costanza e mestiere.
VOTO : 6,5.
Ormai padrone del personaggio fa una discreta figura.
VOTO : 6+.
Un pò "figurina", ma interpreta con destrezza la sua parte.
VOTO : 6++.
Non sfruttato al meglio, ma lui è bravo, anche qui per inteso.
VOTO : 6++.
Le sue fugaci apparizioni, sono, come quasi sempre, momenti decisamente piacevoli.
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