Bernardo è un uomo affascinante, di successo, pieno di amici, sempre alla frenetica ricerca della sua libertà. Per un brutto scherzo del destino un giorno tutto cambia, mettendolo di fronte a una scelta: accettare quello che è successo o diventare un altro, per riprendersi quello che la vita gli ha tolto.
La pellicola affronta il tema noto dell'uomo al centro dell'ingiustizia, con uno stile narrativo coraggioso. Purtroppo lascia freddo lo spettatore e la storia non prende come dovrebbe ed in questi casi la mancanza di legame empatico è un reato...
Nello schifo di commedie insulse, un film non certo perfetto, che avrebbe meritato qualcosa in più in fase di sceneggiatura e montaggio (troppi, i salti temporali, da gestire). Comunque, l'ho visto con piacere. Voto 6,5 (sei e mezzo).
Gli attori sono bravi ed anche la regia non è male. Il difetto di questa pellicola, che è poi quello di tante produzioni nostrane, sta in una sceneggiatura pressappochista che fa sembrare per larghi tratti la proiezione quasi una recita scolastica e tratta i temi in modo troppo superficiale. Solo sufficiente.
Dopo una buona partenza, ci si trova confusi a causa dei salti temporali avanti e indietro. Irritante la forte inflessione dialettale. Peccato perché l'idea era buona.
Ottimo lavoro con bravi protagonisti. Risvolti drammatici e imprevedibili in seguito ad una ingiusta condanna che sconvolge la vita di una persona onesta fino a condurla ad un epilogo spaventoso e umanamente insostenibile.
Bernardo (Caprino: perfetto) è un cuoco sopraffino con la passione per le corse da rally nella piccolissima provincia di un imprecisato nordest. Proprio quando il suo ristorante è in odore di una stella Michelin, Bernardo viene accusato di essere la mente di una rapina nella villa di un facoltosissimo amico. Nonostante sia innocente, è costretto a farsi un anno di carcere.… leggi tutto
Interessante film italiano di un regista che ha già dimostrato di avere capacità, se continua così sentiremo parlare di lui ancora a lungo. Stavolta ci colpisce con un film dai temi convenzionali (malagiustizia, amicizie vere e presunte, nuove prospettive imprevedibili..) ma diretto in modo poco convenzionale. Ovvero al di fuori degli stereotipi di tanti film sul tema… leggi tutto
Interessante film italiano di un regista che ha già dimostrato di avere capacità, se continua così sentiremo parlare di lui ancora a lungo. Stavolta ci colpisce con un film dai temi convenzionali (malagiustizia, amicizie vere e presunte, nuove prospettive imprevedibili..) ma diretto in modo poco convenzionale. Ovvero al di fuori degli stereotipi di tanti film sul tema…
Bernardo (Caprino: perfetto) è un cuoco sopraffino con la passione per le corse da rally nella piccolissima provincia di un imprecisato nordest. Proprio quando il suo ristorante è in odore di una stella Michelin, Bernardo viene accusato di essere la mente di una rapina nella villa di un facoltosissimo amico. Nonostante sia innocente, è costretto a farsi un anno di carcere.…
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Commenti (7) vedi tutti
La pellicola affronta il tema noto dell'uomo al centro dell'ingiustizia, con uno stile narrativo coraggioso. Purtroppo lascia freddo lo spettatore e la storia non prende come dovrebbe ed in questi casi la mancanza di legame empatico è un reato...
commento di marco lNello schifo di commedie insulse, un film non certo perfetto, che avrebbe meritato qualcosa in più in fase di sceneggiatura e montaggio (troppi, i salti temporali, da gestire). Comunque, l'ho visto con piacere. Voto 6,5 (sei e mezzo).
commento di Roberto MorottiFilm da dimenticare in fretta con Storia delinquenziale da evitare.voto.0.
commento di chribio1Gli attori sono bravi ed anche la regia non è male. Il difetto di questa pellicola, che è poi quello di tante produzioni nostrane, sta in una sceneggiatura pressappochista che fa sembrare per larghi tratti la proiezione quasi una recita scolastica e tratta i temi in modo troppo superficiale. Solo sufficiente.
commento di bombo1Dopo una buona partenza, ci si trova confusi a causa dei salti temporali avanti e indietro. Irritante la forte inflessione dialettale. Peccato perché l'idea era buona.
commento di gruvierazUn regista di qualità che riesce sondare in modo originale temi molto battuti. Consigliato.
leggi la recensione completa di siro17Ottimo lavoro con bravi protagonisti. Risvolti drammatici e imprevedibili in seguito ad una ingiusta condanna che sconvolge la vita di una persona onesta fino a condurla ad un epilogo spaventoso e umanamente insostenibile.
commento di iro