La recensione su Kimi

di filmista

4 stelle

Prima parte troppo lunga, da addormentarsi. Verso il finale il film si da una svegliata, ma ormai e' troppo tardi per risollevare le sorti ormai scemate di questo filmetto. Solo gli ultimi minuti "regalano" qualche momento di inattesa drammaticita'. voto 4

"La finestra sul cortile" in chiave moderna, anzi supertecnologica. Una ragazza lavora da casa per una societa' di informatica; sta sviluappando e potenziando un assistente virtuale molto sofisticato. Lavorando al pc le capita di sentire un dialogo fra persone e vede un video che la portano a credere che sia stato commesso un delitto. Le persone con cui ne parla, non danno molto peso alla cosa, comprese l'azienda per cui lavora e la polizia.

Childs vuole scoprire che cosa e' successo, ma sembra che tutti vogliano metterle i "bastoni fra le ruote".

Coloro di cui si fidava e a cui aveva confidato quello che aveva visto e sentito, sonp coloro che la vorranno uccidere, ma un finale

inatteso, risolvera' la situazione a suo favore. Il mio voto e' 4 perche' la prima partte del film e' estremamente lunga e noiosa, troppo tempo sprecato prima di arrivare a sentire la strana conversazione in streamig. A questo punto non capisco se e' piu' importante per il regista puntare sui problemi della protagonista oppure puntare sulla vicenda dello streaming sentito per caso....