Regia di Gregg Araki vedi scheda film
Furbetto quanto inaspettato questo film, sopratutto se prendiamo in considerazione che a dirigerlo è Gregg Araki, regista innovativo che si è saputo ritagliare in questi ultimi anni un nutrito gruppo di sostenitori grazie alle sue pellicole realistiche, innovative, dolorose, corrosive, comunque sia sempre interessanti.
Splendidi Amori, se paragonato agli altri suoi film, sembra decisamente un'operazione commerciale, studiata a tavolino per scatenare proriginoso interesse: in realtà la cosa non si discosta molto dalla verità, ma fortunatamente c'è dell'altro. La sceneggiatura benchè non originalissima è piuttosto brillante, ben scritta e possiede tempi giusti.
Il cast non brilla particolarmente, anche se tra i protagonisti si crea una bella alchimia, necessaria al fine della storia.
Qualche caduta qua e là, meno scandaloso di quanto si voglia credere, perde molto sul finale, piuttosto prevedibile e poco realistico.
Sicuramente il lavoro minore del regista ad oggi, comuqnue sopra la media dei film del genere e sicuramente più interessante della stragrande maggioranza delle stupide commedie dell'ultima generazione.
Simpatica
adatta
non saprei
Non male
Molto simpatico
Mi piace molto. Fascinoso e in parte
Molto carina, una discreta protagonista
Sempre bravo, questa volta un tantino meno del solito
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