Regia di Will Mackenzie vedi scheda film
Ingaggiata da un affascinante cliente italiano, la bionda detective privata Samantha Weathers detta "Stormy" si ritrova invischiata in un caso di politica e droga. Cybill Shepherd, dopo "Moonlighting", interpreta un'altra detective privata sexy, puntando sulla sua agilità, i colpi di karate e le sparatorie.
Ingaggiata da un affascinante cliente italiano per ritrovare una persona scomparsa da quindici anni, la detective privata Samantha Weathers detta "Stormy" si ritrova invischiata in un caso di politica e droga. Arrivata all'età di 42 anni, la bionda Cybill Shepherd, dopo il successo di "MOONLIGHTING", serie giallo-rosa che l'ha resa famosa anche in televisione, fra il 1985 e il 1989, iinterpreta un'altra detective privata. puntando sul karate, le sparatorie e l'assenza di Bruce Willis (rimpiazzato qui da un segretario/esperto di computer; interpretato da un giovane ed occhialuto Charlie Schlatter che, di lì a poco avrebbe acquistato una certa notortietà recitando il ruolo del dottor Jesse Travis in "UN DETECTIVE IN CORSIA", serial poliziesco interpretato da Dick Van Dyke, dal 1992 al 1999) peccato che il film sia di marca televisiva e abbia diversi punti iin comune con "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO", interpretato da Kathleen Turner, anche se si lascia comunque vedere per le belle gambe di Cybill Shepherd (che non solo interpreta, ma anche produce il film) e il cast (dove spiccano Diane Salinge nel ruolo della giornalista lesbica "Bogey" - forse il personaggio più divertente, irriverente e riuscito del film -, il poliziotto di Tony Lo Bianco, il cliente bellocco di Robert Beltran e il personaggio di Roy Thinnes, protagonista, nel 1970, dell'inquietante serial di fantascienza "GLI INVASORI"). Insomma, un potabile déjà vu, dove Samantha Weathers (la Shepherd e il suo stunt) fa sfoggio di una certa agilità, che le permette d'inseguire uno scippatore travestito da suora,.di seminare due pericolosi doberman, come faceva Tom Selleck in "MAGNUM, P.I.", e di "fare fessi" due killer, che provano a ucciderla n un magazzino (fra le scene migliori del film), Non manca la scazzattata al bar, dove chi le prende sono i bulli che cercano di fermare "Stormy", né le "indagini" dentro e fuori le lenzuola.. Ciò che manca è qualche roboante eslosione e qualche livido in faccia alla protagonista, perché in tutte le scene d'azione la Shepherd ne esce integra, come il James Bond di Roger Moore. Pare, però,.sospetto, che due attrici come Kathleen Turner e Cybill Shepherd interpretino, a distanza di pochi mes dall'uscita del film della prima in sala, lo stesso tipo di poliziotta privata: che veste in tailleur e tacchi alti o medi, per la Shepherd; si sa che esiste la rivalità fra belle star, ma qui un pò si esagera, o ci si accontenta di poco (per la Turner fu un'occasione mancata d'iniziare un cine-franchise tratto da libri gialli di successo, perché, per i pochi che non lo sanno, "DETECTIVE COI TACCHI A SPILLO" fu un insuccersso, mentre per la Shepherd, "STORMY WEATHERS" è forse,solo un divertissement fra due suoi titoli più blasonati) ..Le due attrici, fra gli anni'80/90,, infatti, non avrebbero affatto sfigurato in polizieschi di prim'ordine (sia nei panni della poliziotta,che dell'assassina) e se amavano così tanto i nor degli anni'40/50 di Bogart, perché non proporsi come detective private di quei tempi? Non lo sapremo mai, quel che sappiamo è che le foto di Kathleen Turner che fa l'investigatrice sono, ancora oggi più mediatiche di quelle della Samantha Weathers della Shepherd, che, però, come investigatrice, aveva abbondantemente già dato in "MOONLIGHTING" , in coppia con un Bruce Willis che, al cinema e in tv, non è mai più stato così romantico.,In poche parole 1- 1 e palla al centro.
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