Regia di Marek Kanievska vedi scheda film
Noir ambientato nella 'solita' sonnacchiosa provincia americana, il film di Marek Kanievska si avvale delle ottime prove di Paul Newman, in uno delle sue ultime apparizioni, e della bollente Linda Fiorentino, attrice dal talento lampante e dalla esuberante carica erotica.
Purtroppo il film sconta una sceneggiatura che lascia molto a desiderare, sia nell'inverosimiglianza del plot, sia nella delineazione dei personaggi, invero molto abusati nel cinema americano.
Infatti tutto fila liscio fino a che Paul Newman, un galeotto dedito a rapine, viene 'scoperto' dalla Fiorentino, infermiera annoiata ma molto sveglia, a simulare un ictus per meglio progettare un piano molto ambizioso.
Da qui è un susseguirsi di avvenimenti altamente improbabili: la rapina a tre (coinvolto anche il marito, un Dermot Mulroney che sfigura un po' tra il mostro sacro e l'allora ascendente attrice) che va a buon fine grazie a colpi di 'fortuna' in serie, il 'tradimento' per salvarsi da parte del marito e la rocambolesca fuga con la casa circondata dai federali alla fine.
Voto: 6.
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