Regia di Jean-Pierre Rawson vedi scheda film
È difficile trovare le parole per descrivere l’idiozia di questa coproduzione franco-italiana. Qua e là c’è anche qualche battuta intelligente, ma è proprio l’insieme a risultare stupido ed irritante. Lo scopo sarebbe quello di creare una situazione di tipo buñueliano, ma qui di surrealista c’è soltanto la cretinaggine di chi ha concepito un film del genere. Purtroppo, vi è rimasto coinvolto anche Nino Manfredi, in omaggio alle regole della coproduzione cinematografica. Enrico Maria Salerno, pur annunciato nei titoli di testa, non l’ho proprio visto. Che mi sia addormentato?
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