Regia di Sam Raimi vedi scheda film
Che stanchezza questo multiverso
Il multiverso è stato la chiave di volta dell' UNIVERSO MARVEL a fumetti nell' ultimo decennio. Un "brand" che oggi, sulla carta è arrivato alla SATURAZIONE. Invece a livello cinematografico e piattaforme dedicate, non ha raggiunto ancora il suo culmine, i vari: Loki, Spiderman e MCU canonico, non riescono ancora a trovare la svolta concettuale che permetta di chiudere un capitolo (il villain Kang ? Ad oggi non all' altezza dell' ineluttabile Thanos) e aprirne un altro.
Forse in nuce in questo ritorno di Sam Raimi alla regia c'è una scossa che può portare un' eccitante novità nel MCU e affini, ovvero, la violenza, cinematograficamente intesa ( sarà interessante il Sony " KRAVEN il Cacciatore ", dai trailer accattivanti).
Dopo troppi prodotti Marvel edulcorati per bambini, affascinati dai mondi dei super eroi, che trovano lo spazio iconico e mnemonico di un tik tok.
In questo film, siamo dalle parti di una sceneggiatura superiore alla media Marvel, con almeno una scena cult, la comparsa degli ILLUMINATI, eliminati uno ad uno come nei migliori " WHAT IF".
Certo la villain non è poi così all' altezza (attorialmente) e la comparsata finale di Clea/ Charlize Theron lascia sgomenti, (oramai chi non ha partecipato al MCU tra gli attori dello star sistem hollywoodiano?).
Ma Raimi è regista di pregio e riesce a tenere unito il prodotto al minimo sindacale, innesta qualche horror moment senza strafare e ci inserisce pure il cameo del sodale Campbell
Discretamente interessante
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