Regia di Sam Raimi vedi scheda film
AL CINEMA
Questa molteplicità di realtà consentirebbe alla controversa figura di Scarlett With di vivere una vita da madre dei suoi due teneri figli, quegli stessi che la cruda realtà avrebbe invece destinato a ben altra fine.
Grazie ad una ragazza che gli si materializza dinanzi, Dottor Strange scopre un individuo in grado di spaziare da un universo ad un altro, senza subirne evidenti conseguenze.
E il Multiverso diventa così, specie per personaggi problematici e dalle vite multiformi come spesso accade ai supereroi, una soluzione per potersi dedicare ad una propria linea di vita in ognuna delle dimensioni che lo spazio-tempo dimostra possedere.
A personaggi dotati di vite parallele, corrispondono universi ugualmente paralleli e alternativi ove poter completare e concentrare le unicità delle singole esistenze, facendo in modo di non doverle più alternare in una stessa dimensione.
Ma il desiderio di maternità di Scarlett Witch la porta alla pazzia, rendendola un pericolo per l'universo intero.
Il ritorno in regia di Sam Raimi era molto atteso.
Pazienza che il talentuoso regista resti confinato in zona Marvel.
La tecnica di riprese ardite utili a sfaccettare le varie dimensioni del Multiverso permette a Raimi di sbizzarrirsi in tutto il suo ormai noto talento visivo.
Certo si auspicherebbe il ritorno del gran cineasta su territori un po' più personali che riescano a rendergli onore pur restando nell'ambito del genere o del thriller.
Ma se il prezzo di riveder al lavoro Raimi è una mega-produzione Marvel, ecco che il suo ritorno il regia appare ben gradito e foriero di un Blockbuster che si manda giù velocemente , non senza regalarci qualche momento genuino di intensità (il dolore della madre che si trasforma in egoismo senza controllo) e di slancio tecnico di primissimo livello scenico.
Benedict Cumberbatch in forma scattante appare motivato e ben coinvolto. Lo affiancano nella rutilante avventura un trio di tenaci donne belle e pericolose come Elizabeth Olsen, madre impazzita dal dolore e una intraprendente Rachel McAdams, oltre che l'attrice rivelazione del film Xochtil Gomez nei panni della viaggiatrice dimensionale America Chavez
Nell'ironico pre-finale che precede quello di raccordo con gli episodi che verranno, Raimi ritrova il suo attore feticcio Bruce Campbell in una breve scenetta esilarante.
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