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Doctor Strange nel Multiverso della Follia

Regia di Sam Raimi vedi scheda film

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La recensione su Doctor Strange nel Multiverso della Follia

di Marco Poggi
7 stelle

Il dottor Strange deve proteggere America Chavez, giovane adolescente capace di saltare fra i diversi universi alternativi, inseguita da un avversario che sembra inarrestabile e invincibile. Sam Raimi rimpiazza alla regia Scott Derrickson e si vede, anche se si adegua all'enorme puzzle creato dai Marvel Studios e dalla Disney.

Il dottor Strange per proteggere  America Chavez, giovane adolescente capace di saltare fra i diversi universi alternativi, inseguita da un avversario che sembra inarrestabile e invincibile, chiede aiuto alla strega Wanda Maximoff, ma il destino gli riserva un'incredibile sorpresa e una nuova sfida magica da superare. Il poliedrico Sam Raimi torna a dirigere un cine-fumetto dopo il non felicissimo "SPIDER-MAN 3" del 2007,  e rimpiazza alla regia Scott Derrickson e si vede, anche se si adegua all'enorme puzzle creato dai Marvel Studios e dalla Disney. Collegandosi alla serie tv "WANDAVISION", Raimi usa il personaggio del mago supremo per riassumere il suo cinema horror in cui Benedict Cumberbach, Elizabeth Olsen, Rachel McAdams e Xochitl "America" Gomez (ma, soprattutto, la Olsen) sono al massimo della loro bravura. Diversamente da altri prodotti MCU , l'azione parte subito e t'inchioda fino alla fine e com'è difficile non  rivelare le sorprese in esso contenute. Garantita, però, la presenza dell'attore feticcio di Sam Raimi, Bruce Campbell,  l'Ash nella trllogia de "LA CASA", che si ritaglia un simpatico cameo. Fra le scene più riuscite, c'è quella del combattimento iniziale in città fra Strange e un essere gigante tentacolato di colore verde, ma anche quella dove si fanno riferimenti a Spider-man in una pizzeria di New York.. Sam Raimi, insomma, si adegua ai ritmi cinetelevisivi dei Marvel Studios, come nel 2002 aveva fatto con quelli Sony per i ragno-film con Tobey Maguire, e confeziona un prodotto adeguato al suo passato registico: divertente, fantasy, dark e horror, fino ad un certo punto, visto che si ferma in tempo prima che questo prodotto passi dall'essere PG-13 a R-Rated. Eppure, a me non dispiacerebbe un prodotto Marvel Studios che ricordi "LOGAN - THE WOLVERINE" e/o "DEADPOOL 1 e 2", basta che sia vispo e che, una volta tanto, rispettii ciò si legge nel fumetto. Concludendo: un film molto divertente da vedere.  

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