Regia di Amber Sealey vedi scheda film
Non ho l'abitudine di seguire la cronaca nera nostrana, figuriamoci quella americana, e film e serie tv sui serial killer spesso li abbandono subito, li trovo morbosi.
Ho deciso di ripescare questo film dell'anno scorso perché nel ruolo di Ted Bundy c'è Luke Kirby, che in "Fantastica Signora Maisel" interpreta magnificamente il comico Lenny Bruce. Ma mentre là è perfetto come eroe tragico, bello e dannato, qui ho trovato la sua interpretazione manierata, la recitazione artificiosa e sopra le righe: immagino su istruzioni della regista, che per contrasto ha voluto rendere il poliziotto (Elijah Wood, anche produttore) inespressivo al limite del catatonico.
Nell'insieme un film grigio e privo di ritmo, lento e noiosetto, cronachistico e burocratico, che nulla aggiunge a quanto già si sapeva della storia. Niente di più che una sorta di prequel di "Criminale Minds", sui primi anni dell'Unità di Analisi Comportamentale dell'F.B.I. - Voto: 4
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