Regia di Jeremy Podeswa vedi scheda film
visti i primi 25 minuti. oltre non ho potuto sopportare.
posso solo dire: "un'ottimo ritratto della decadenza totale del modernismo occidentale consumista asessuato e afamigliare".
nel quale, aihmè, siamo costretti a vivere. volente o nolente.
chi ne paga le conseguenze, oltre all'essere umano di sesso maschile, sono i piccoli, i bambini, come descritto in questo film, dove la mammina fìghetta, tutta presa a farsi fare il massaggino alla schiena, lascia la figlia con una sconosciuta al parco di una grande città e la piccola viene persa.
triste ma vero.
peccato che il film non consideri minimamente la figura paterna di questa bimba. il padre latita. c'e' solo la madre, che prima perde la bimba e poi di dispera. povera! che pena mi fà.
a quel punto, spruzzate di omosessualità esplicita, giusto per far gradire al pubblico degli 'intellettuali'/commerciali, ed ecco "i 5 sensi".
per vedere film veri, prendere titoli come 'affliction' o 'bad boy bubby'. di queste schifezzuole cinematografiche l'italia è già piena, importarle anche dal canada penso sia uno sforzo decisamente superfluo.
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