Regia di Kenneth Branagh vedi scheda film
A dirigere Belfast è il regista, attore e produttore Kenneth Branagh. Nato a Belfast nel 1960, Branagh ha esordito come attore teatrale a 23 anni entrando nella Royal Shakespeare Company e prendendo parte come protagonista a opere come Enrico V e Romeo e Giulietta. Al cinema esordisce come attore nel 1981 grazie a Momenti di gloria mentre firma la sua prima regia nel 1989 quando, rimanendo fedele al Bardo, traspone Enrico V, scrivendone la sceneggiatura con l'ex moglie Emma Thompson. Regista di titoli tra loro molto diversi, firma opere come Molto rumore per nulla, Frankenstein di Mary Shelley, Thor, Jack Ryan - L'iniziazione, Cenerentola e Artemis Fowl, raccogliendo negli anni ben cinque nomination agli Oscar in cinque differenti categorie (miglior attore protagonista, miglior attore non protagonista, miglior regia, miglior sceneggiatura e miglior cortometraggio). Da attore, invece, oltre che a recitare in quasi tutti i film da lui diretti, è apparso in titoli come Operazione Valchiria, La proposta, Celebrity, Marilyn, Dunkirk e Tenet. Da amante del giallo, ha anche interpretato il commissario Wallander in una serie televisiva per la BBC.
Protagonista principale, quasi unico, di Belfast è il piccolo Buddy, un bambino di nove anni che, appare in quasi tutte le scene e il cui punto di vista è al centro del film stesso. Trovare chi dovesse interpretare Buddy è stato per Branagh e i suoi collaboratori una sfida enorme. La lista dei ragazzi chiamati ai provini era pressoché interminabile (si contavano quasi 300 aspiranti al ruolo) ma il distanziamento sociale e le regole anti-CoVid hanno portato a una radicale scrematura. Da 300 a 30 e poi a 12, sono stati provinati via Zoom e ad avere la meglio è stato il piccolo Jude Hill.
La madre di Buddy e del fratellino Will, impersonato da Lewis McAskie, appartiene alla classe operaia. Sempre pronta a ridere o ad arrabbiarsi quando la situazione lo richiede, è una moglie amorevole ma non per questo sottomessa al marito. Devota ai figli, conserva una certa dose di fascino e ha le fattezze di Catriona Balfe, la Claire della serie Outlander.
Il padre di Buddy ha invece il volto di Jamie Dorman, reso celebre da Cinquanta sfumature di grigio. Falegname che per lavoro è stato costretto a spostarsi in Inghilterra, torna a Belfast ogni una o due settimane, trovando il tempo da dedicare ai figli o ai suoi anziani genitori, che vivono nelle vicinanze. Primo a intuire i nuovi pericoli della città, sa quanto le sue assenze pesino alla sua giovane famiglia.
I nonni di Buddy sono infine interpretati da due dei più noti attori d'oltremanica: Judi Dench e Ciarán Hinds.