La recensione su Un eroe

di filmista

7 stelle

Un film girato in Iran con interpreti iraniani. Un film per conoscere un mondo molto diverso dal nostro. La storia non e' male. In Iran, per un debito non onorato, si finisce in carcere. In Italia naturalmente no... voto 7

Rahim si fa prestare dei soldi per iniziare un'attivita' in proprio insieme con un socio. Ma il suo socio sparisce con i soldi e Rahim senza lavoro non riesce a restituire il debito. E' cosi' che finisce in prigione. Rahim frequenta una donna sua promessa sposa. Questa donna trova per strada una borsa con 17 monete d'oro e vorrebbe vendere queste monete per pagare parte del debito di Rahim. Quando Rahim esce dal carcere per un permesso di due giorni, vanno insieme da un compra-oro per vendere le monete trovate. Ma il compra-oro offre troppo poco e allora Rahim preferisce lasciar perdere. Decide cosi' di cercare il proprietario delle monete e di restituirle. Ma a quanto pare la vicenda si complica molto.

Quello che ci propone il film e' uno "spaccato" di vita iraniana, con uomini vestiti all'occidentale e donne coperte di nero dalla testa ai piedi. La storia non puo' che essere ambientata in Iran, visto che nei paesi occidentali non si va in carcere per un debito non pagato, altrimenti le carceri sarebbero piene.... Il film mi e' piaciuto, non tanto per la trama che ha alcune importanti incongruenze, ma sopratutto per il lodevole impegno recitativo dei protagonisti.