Regia di Ridley Scott vedi scheda film
THE LAST DUEL*
Origine: rivisitazione dello Chef Ridley Scott che si ispira alla tradizione culinaria francese del XIV secolo e realizza un piatto grandguignolesco e dagli ingredienti forti e spesso indigesti come lo stupro e la sudditanza femminile nei confronti del maschio e della Chiesa.
"Avec la partecipation du plongeur Ben Affleck e du marmiton Matt Damon" (di nuovo insieme al lavabo dopo 25 anni).
Complessità: ***1/2
Preparazione e cottura: 2 ore e 32 minuti
Dosi (per) : mezza sala (un posto sì, un posto no)
Costo: da 5,00 a 10,00 euro a porzione +prevendita.
Indicazioni d'uso: ideale per un aperiDivo.
INGREDIENTI:
Matt Damon 84.000 gr.
Adam Driver 90.000 gr.
Ben Affleck 96.000 gr.
Jodie Comer: fino a stordimento
Comparse: q.b.
Foglia d'oro: 1.000 gr.
Colorante rosso barbabietola: a iosa
Arti e budella: a piacere
Per guarnire: Pop Corn, Coca Cola e Orietta Berti.
PREPARAZIONE:
Seduto Ben Affleck sul trono dei leccaculo, cospargete delicatamente i capelli di foglia d'oro fino ad assorbimento. Lasciate riposare lo strato applicato per 12 ore facendo attenzione che la testa e chi sta un pelo più in basso non entrino, accidentalmente, in contatto con l'ingrediente Jennifer Lopez, pena la ripetizione del delicato trattamento. (N.d.r: l'ingrediente Jennifer Lopez non è previsto dalla ricetta!!!!! Non aggiungete all'impasto onde evitare alterazioni sensoriali e sgradevoli percezioni, infine un gran mal di testa alla maître de rang Serena Rossi).
Stendete Matt Damon su un tavolo d'acciaio e lavorate la faccia aiutandovi con coltello e scovolino. Lavorate fino ad ottenere l'effetto cicatrice.
Prendete, infine, Adam Driver e mettetelo sulla stesso scranno impellicciato utilizzato per Ben Affleck. Assicuratevi di aver tolto Ben Affleck onde evitare di rompere le "uova" nel paniere. Quindi prendete una forbice e tagliate, per l'amore del Re di Francia, la folta criniera corvina del cavaliere Ren.
Eseguite le operazioni preliminari, prendete metà delle comparse ed unitele sul campo di battaglia. Amalgamate il tutto finché il composto sarà un omogeneo cimitero di corpi e armature. Irrorate colorante alimentare rosso per accentuare l'effetto truculento della pietanza.
Sminuzzare l'impasto con la spada per conferire una texture di ossa spezzate, budella trafitte ed arti staccati.
A questo punto dividete l'impasto ottenuto in precedenza in tre parti uguali utilizzando l'arnese "montaggio". In mancanza di esso potete ricorrere alle comuni forbici da cucina.
A ciascuna porzione di impasto aggiungete Matt Damon, Adam Driver e Jodie Comer secondo il citato ordine. Dividete equamente le vanità sessuali di Ben Affleck e i suoi numerosi vizi nei primi due impasti.
Otterrete tre pietanze diverse, da gustare secondo l'ordine suggerito. Tre libagioni affini, ma assaporate da angolature diverse della tavola, che provocheranno con le loro precipue caratteristiche organiche e lettiche, reazioni sensoriali alquanto diverse:
"Jean de Carrouge": retrogusto sgradevole, consistenza aggressiva.
Accompagnare con panna acida.
"Jacques LeGries": presentazione piacevole, decorazione barocca, gusto mellifluo.
Servire a letto.
"Marguerite de Carrouge": corpo fiero e gentile, anima cristallina e ripiena della fredda tracotanza dell'uomo che favorisce senza chiedere e mente spudoratamente.
Servire con tequila boom boom e acido acetilsalicilico.
Si esorta a consumare nei cinema per gustare le superbe scene di battaglia, le luci caliginose di Parigi, il duello poco cavalleresco nell'arena del re di Francia. No, no... non nel Colosseo ma alle porte di Notre Dame in (ri)costruzione.
Si consiglia la versione "italiana" del piatto perché ai francesi non piace si parli in americano sul loro suolo con condimento di parolacce. E nemmeno a noi.
Una cassettina dall'apparenza discreta sarà disponibile, all'uscita, per versare un obolo a favore delle troppe donne vittime di stupro e di maschil vigliaccheria. La donazione è caldamente raccomandata per lenire il rimorso post degustazione della versione "Marguerite de Carrouge".
Degustare infine con semi di mais scoppiato, bibita gassata e rutti sonori per una precisa immedesimazione nel contesto storico tardo-medioevale peraltro così affine alla contemporaneità dei social media.
Bonne dégustation.
*La ricetta compare, per la prima volta, nel volume "Venezia 78. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica". Ora disponibile in sconto. Spese di spedizione gratuite. No assegni. No cambiali.
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