Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Il miglior film di Scott degli ultimi anni.
Lo considero il miglior film di Ridley Scott degli ultimi anni. La sua narrazione innovativa, che consiste nella stessa tragica storia vista da tre diverse prospettive, lo rende incredibilmente efficace e gli dona una tensione drammatica che avvolge lo spettatore dall'inizio alla fine. I personaggi principali sono tutti ben approfonditi ed è quantomeno interessante osservarli, di volta in volta, come mutano le loro caratteristiche quando vengono visti dal punto di vista dell'altro. La narrazione è densa di suspense e di un'ambientazione cupa e un po' gotica, che rende bene la violenza e la miseria di quel tempo, cioè la Francia del XIV Secolo.
Scott sa dare alla sua storia quel giusto sapore di epico e sa coinvolgere lo spettatore in un crescendo narrativo fino al duello finale, dove raggiunge l'apice della tensione e dello spettacolo. Il resto lo fanno i tre attori principali, che donano ai loro personaggi intensità, profondità e, nel caso di Jodie Comer nel ruolo della donna violentata, una triste sensibilità che non sfocia mai nella rassegnazione agli eventi.
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