Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Un'amiciza fra scudieri , infranta da uno stupro.
L' ultima fatica di Ridley Scott è una riflessione sulla ricerca della verità, un percorso accidentato ma ineluttabile e necessario, sancito dal destino
Un ossessione perseguita ad ogni inquadratura e raggiunta nella.versione della storia fornita da lady Marguerite (Jodie Comer) ninfa di irraggiungibile purezza ed unica in grado di rivelarla
Bifolchi ( Il marito Jean, interpretato da Damon) , avidi pervertiti ( il visconte Pier, Ben Affleck) altri che non sanno tenersi il pene nelle mutande ( Jaques, Adam Driver), amiche traditrici, suocere crudeli ed un sistema ottuso governato da logiche di potere quasi inattaccabili ( magistrati, prelati, persino il giovane e sadico Re ), tutto le gioca contro ma lei non si arrenderà.
Attorno a questa figura di donna forte e senza paura , più epica di qualunque cavaliere, ruota questo film crudo e bellissimo, ove Scott dirige con piena consapevolezza, orchestrando una sinfonia non di maniera, ma dettagliatissima, di dolore e rivalsa, un epoca davvero buia, illuminata dal coraggio una donna.
Di questo contrasto vive il film, nonostante le prove superbe di Damon e Driver che si riprendono la scena durante il duello finale il cui epilogo è "volontà di Dio".
Grandi scenografie e costumi, messa in scena sontuosa, battaglie brutali e scontro finale che dimostra quanto il maestro inglese ad 84 anni suonati sia ancora uno dei migliori quando si tratta di filmare battaglie. Insomma, nonostante parrucche e pizzetti un po kitsch, parliamo di Scott al suo meglio.
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