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The Last Duel

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Regia di Ridley Scott

Con Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer, Ben Affleck, Harriet Walter, Nathaniel Parker, Sam Hazeldine, Michael McElhatton, Ian Pirie... Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (13)

Trama

Nel clima brutale della Francia del XIV secolo, ha luogo un dramma che esplora l’onnipresente potere dell’uomo, la fragilità della giustizia e la forza e il coraggio di una donna pronta a mettersi da sola al servizio della verità. In particolar modo, si fa luce sulle ipotesi a lungo tenute per vere riguardo all’ultimo duello legalmente autorizzato in Francia, disputato tra Jean de Carrouges e Jacques Le Gris, due amici diventati acerrimi rivali. La moglie di Carrouges, Marguerite, viene brutalmente aggredita da Le Gris, ma questi respinge l’accusa. Tuttavia la donna rifiuta di stare zitta e si fa avanti per accusare il suo aggressore: un atto di coraggio e di sfida che mette a repentaglio la sua vita. Ne segue un estenuante duello a morte che mette il destino dei tre nelle mani di Dio.

Approfondimento

THE LAST DUEL: UNA DONNA NEL MEDIOEVO

Diretto da Ridley Scott e sceneggiato da Nicole Holofcener, Ben Affleck e Matt Damon, The Last Duel è una storia di tradimento e vendetta ambientata nella brutalità della Francia del XIV secolo. Quando una nobildonna accusa il migliore amico di suo marito di averla violentata, il destino di tutti e tre dovrà essere deciso in un duello all'ultimo sangue. Narrato da tre prospettive differenti, The Last Duel racconta le vicende di Jean de Carrouges, un esperto e ambizioso cavaliere proveniente da una famiglia rispettata, che lotta per ottenere il potere e migliorare la propria posizione; del formidabile Jacques Le Gris, uno degli individui più amati a corte, accusato di questo crimine indicibile; e di Marguerite de Carrouges, un'eroina in anticipo sui tempi che rischiò la propria vita per difendere la verità.

Con la direzione della fotografia di Dariusz Wolski, le scenografie di Arthur Max, i costumi di Janty Yates e le musiche di Harry Gregson-Williams, The Last Duel è basato su eventi realmente accaduti ed esamina ipotesi a lungo sostenuto sull'ultimo duello autorizzato dalla legge nella storia della Francia.  Costruito attorno alla storia della straordinaria Marguerite, The Last Duel esplora temi come il potere e la sopravvivenza, e analizza le forze culturali che cospirarono per distorcere la verità.

Pur condividendo le stesse esperienze, questi personaggi vivevano in mondi diversi… ma la verità era soltanto una. “Sapevamo che si trattava di una storia incredibile, ma volevamo riuscire a raccontarla in un modo che la rendesse davvero interessante”, ha affermato Matt Damon. “E così, abbiamo avuto l'idea di raccontare il film attraverso diverse prospettive. Si tratta di una sorta di specchietto per le allodole: per due terzi del film, crediamo che i protagonisti siano questi due uomini, ma alla fine scopriamo che questa donna era in realtà l'eroina di tutta la storia”.

A far rivivere il turbolento Medioevo con straordinaria accuratezza e a narrare del duello è stato per primo il libro di Eric Jager, The Last Duel: A True Story of Crime, Scandal and Trial Combat in Medieval France, pubblicato nel 2004. Nel Medioevo,  l'etichetta, le aspirazioni sociali e la giustizia erano guidate dai codici cavallereschi, le conseguenze dello sfidare le istituzioni del tempo – la Chiesa, la nobiltà di corte, un re adolescente – potevano essere gravi. “Si trattava di un crimine orribile, ma se Jean avesse perso il duello, lui e Marguerite sarebbero stati condannati a morte, pur non avendo commesso alcun crimine”, ha affermato Nicole Holofcener. “Lei era la vera vittima, ma furono l’ego e l’orgoglio di questi due uomini (Carrouges e Le Gris) a scatenare il duello”.

Per una donna che si faceva strada in questi tempi violenti, che non aveva alcuna posizione giuridica senza il supporto del marito, la posta in gioco era ancora più alta. “Abbiamo scoperto che molti aspetti del patriarcato formale e codificato dell'Europa occidentale del XIV secolo sono ancora presenti in modo residuo (e in alcuni casi quasi immutato) nella società di oggi”, ha aggiunto Ben Affleck. “Volevamo esaminare il modo in cui le istituzioni, l'acculturazione e le norme sociali ebbero (e continuano ad avere) un effetto incredibilmente profondo sulla società, spingendo la popolazione a dare credito soltanto al punto di vista di determinate persone”.

Il film è basato sulle dettagliate ricerche svolte da Jager, il quale ha trascorso 10 anni a rintracciare, tradurre ed esaminare documenti storici vecchi di secoli, che comprendevano cronache storiche, documenti legali, atti di proprietà, ricevute per l'acquisto di attrezzature militari, piani architettonici e mappe storiche. “Negli archivi, ho trovato documenti ‘nuovi’ che in passato erano stati completamente trascurati oppure menzionati soltanto in fonti sconosciute. Sembrava che gli storici e gli studiosi non fossero a conoscenza di quei documenti”, ha evidenziato Eric Jager. “Quello che gli storici e gli studiosi di giurisprudenza sostenevano da secoli, ossia che #Marguerite si fosse sbagliata o, in alcuni casi che avesse mentito, non mi sembrava potesse essere la verità”.

DAL LIBRO AL FILM

Uomini come Jean de Carrouges e Jacques Le Gris erano gli eroi delle loro storie, ma dal punto di vista storico si trattava di narratori assolutamente inattendibili. Il punto di vista di Marguerite è essenziale e offre una necessaria correzione al modo in cui gli uomini vedevano se stessi e il mondo che li circondava, che non veniva mai messo in dubbio. Matt Damon, Ben Affleck e Nicole Holofcener hanno collaborato alla scrittura della sceneggiatura: ognuno di loro si è occupato di scrivere le prospettive di Carrouges, Le Gris e Marguerite, rispettivamente, per assicurarsi che la storia catturasse in modo efficace le voci dei tre personaggi. Holofcener ha spiegato: “Ho deciso di prendere parte a questo progetto perché Matt e Ben non sono donne. Non dubito che siano in grado di scrivere personaggi femminili fantastici, come fanno anche tanti altri sceneggiatori maschi, ma penso di essere riuscita ad arricchire il film con la mia prospettiva femminile, fornendo uno sguardo diverso e anche una voce diversa”.

Per assicurarsi che il film fosse sempre fedele alla storia di Marguerite, è stata ingaggiata la intimacy coordinator Ita O’Brien (Sex Education) nel corso delle riprese principali e i filmmaker si sono avvalsi della consulenza di alcune organizzazioni che lavorano direttamente con persone che hanno subito violenze sessuali. “Dopo che Marguerite viene violentata, il suo mondo cambia per sempre”, afferma Holofcener. “Non aveva nessun diritto, nessun controllo e nessun potere”.

Matt Damon ha aggiunto: “Ci sembrava che la sua storia fosse l'unica che valesse la pena raccontare: volevamo mettere in luce l'incredibile coraggio che mostrò sotto pressione, mentre veniva interrogata e umiliata in quel modo. Nonostante la cultura e la società fossero contro di lei, non si arrese mai e continuò a raccontare la verità su ciò che le era accaduto”.

Curiosità

COMMENTO DEL REGISTA

"La prima volta che ho sentito parlare dell’ultimo duello legalmente autorizzato disputato nella Francia medievale, ho capito subito che se ne sarebbe potuto ricavare un film potente. E quando ho saputo che Matt Damon, Ben Affleck, e Nicole Holofcener stavano scrivendo la sceneggiatura, non ho avuto dubbi sul fatto che sarei stato io a dirigerlo. Il film mi ha dato l’occasione di riprendere il tipo di storia epica che amo, ma arricchita dai temi del coraggio, dell’inganno e della difesa di una causa che fanno presa sul pubblico di oggi. Il film è la storia di un’amicizia e di un’unione coniugale distrutti a causa di un atto particolarmente crudele e disonorevole, ma è anche la storia del coraggio di una donna che fa sentire la propria voce. È un’opera che fa riflettere, e ne sono particolarmente orgoglioso".

Trailer

Commenti (23) vedi tutti

  • Uno dei peggiori film di Scott. Si confronta sempre con l'epica, ma questa volta ci pesta una facciata. Le tre diverse narrazioni della storia dello stupro si rivelano identiche, per cui immotivate. E anche le scene di battaglia, di cui il regista è maestro, risultano incomplete e raffazzonate.

    commento di Clochard
  • Il miglior film di Scott degli ultimi anni.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • La confezione è buona. Il contenuto viene esposto però con una voluta, inutile, ridondanza. voto 6.5

    commento di fra_paga
  • La ridondanza degli eventi non riesce davvero a fornire nessuna rivelazione particolare come ci si dovrebbe aspettare. Le tre storie non differiscono in modo significativo e in ogni caso non sono tali da far capire effettivamente se 'c'è stato godimento o meno", che è poi l'unica discriminante. Ambientazioni e ricostruzione storica spettacolari! 8-

    leggi la recensione completa di Brady
  • Presuntuoso e irritante. Vendibile solo per curiosità.

    leggi la recensione completa di full95
  • Poderoso ma anche fragile. Film figlio dei tempi, i nostri.

    commento di movieman
  • Non male l'ambientazione cavalleresco/medievale nonostante qualche ridondanza narrativa, nel complesso risulta un po' macchinoso e manca di slancio narrativo (che riprende quota nel climax finale del duello). Il maestro Scott aveva fatto di meglio, in tema di duelli, nel suo splendido film d'esordio (I Duellanti, 1977).

    commento di Arch_Stanton
  • Discontinuo, afflitto da un incipit totalmente incomprensibile, confuso e confusionario. Come il buon vino, migliora con il passare del tempo, pur non facendo miracoli. Interessante la storia vera da cui ha tratto ispirazione, e valide la fotografia e la ricostruzione storica. Rimandato, ma non bocciato.

    leggi la recensione completa di Souther78
  • Quasi inguardabile. Il ritmo del grande Ridley Scott dei bei tempi andati è scomparso, così come la storia

    commento di sisifo1
  • XIV secolo. Il potere a potenti immeritevoli, popoli servili, guerre, faide, fedi, stupri. Nella sostanza poco dissimile dal secolo attuale. Ottima la ricostruzione dell'ambiente e la regia.

    commento di iro
  • Ci sono indubbi spunti di interesse, ma non tutto è andato per il verso giusto, anzi.

    leggi la recensione completa di tobanis
  • Gran bel lavoro,costruzione perfetta che fila via senza intoppi,con una situazione femminile sempre in primo piano.Promosso,bravo Scott.

    commento di ezio
  • L'idea di dio, come un orologio rotto, combacia e coincide un paio di volte al dì, nei secoli dei secoli, con la plausibile verità pervicacemente ricostruita dagli esseri umani.

    leggi la recensione completa di mck
  • Ridley Scott va a pescare una di quelle storie che sono di tendenza oggi e dove tutti i protagonisti sono negativi eccetto una, donna naturalmente. Messa in scena sontuosa, nulla da eccepire, ma personaggi che per indole e comportamenti sono quelli visti mille volte nelle pellicole americane solo che qui indossano vestiti medievali.

    commento di bombo1
  • Quello che affascina di "The last duel", insieme all'ambientazione medievale, è il registro enigmatico usato da Ridley Scott pet parlarci di una storia che assomma tradimento e inganno in un inestricabile gioco a specchi. Ci vengono presentati più punti di vista, per dimostrare che l'unica verità certa è la violenza che anima la protervia maschile.

    commento di Peppe Comune
  • Polpettone medievale, prolisso e ripetitivo, con un introduzione di ben 38 minuti. Da Scott ci si aspettava di più.

    commento di gruvieraz
  • Un bel film cavalleresco e leggendo un commento precedente, aggiungerei che non è per tutti.

    commento di interista75
  • Uno dei migliori Scott, da molto tempo a questa parte. In queste ambientazioni ci sguazza e si vede, il film corre via che è un piacere e gli attori (pur non tra i miei preferiti) reggono la parte egregiamente. Lo rivedrò volentieri

    commento di darkhorizon
  • Nella Francia del tardo medioevo, Jean de Carrouges sfida a duello l'ex amico Jacques Le Gris, con l'accusa di averne violentato la moglie. Scott trova nell'ambientazione medievale un mcguffin per parlare del delicato tema della violenza sulle donne.

    leggi la recensione completa di Isin89
  • Una storia interessante, ma una sceneggiatura da Medioevo...di una banalità e di una misoginia sconcertante. L'unica scena veramente bella e emozionante è quella della battaglia finale. Una vera delusione.

    commento di pace
  • Film bello e interessante. Da non perdere

    commento di rash91
  • Ridley Scott una garanzia.....

    commento di VINSENBAR
  • Ridley Scott firma il suo miglior film da tempo immemorabile a questa parte. Forse dura troppo e il film perde molti colpi per via della brutalità della scena, diciamo, incriminata e chiave. Eh eh. Ma questo è un film che emoziona, da leccarsi i baffi, non quelli di Driver, si spera, eh eh.

    leggi la recensione completa di 79DetectiveNoir
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Recensioni

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mck di mck
8 stelle

  “The Last Duel”, la penultima fatica (regìa e co-produzione), compres(s)a com’è fra due progetti per varie ragioni fallimentari e dimenticabili quali “All the Money in the World” e “House of Gucci”, partorita dall’allora 82enne (oggi aggiungerne un paio) stakanovista Ridley Scott, è un più che riuscito film… leggi tutto

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alan smithee di alan smithee
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FESTIVAL DI VENEZIA 78 - FUORI CONCORSO Chi meglio di Ridley Scott può dire (nuovamente) la sua sulle dinamiche di un duello, quando sono trascorsi ormai quasi 45 anni dal suo folgorante esordio, avvenuto proprio con I duellanti? Già avvezzo a giostrarsi su contesti storici complessi che richiedono ingenti sforzi di ricostruzione, seppur ora più a livello di grafica… leggi tutto

7 recensioni sufficienti

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La recensione più votata delle negative

full95 di full95
4 stelle

Al cinema mi ero sfuggito, e ne sono contenta. Mi riesce inspiegabile come un tale regista, tali attori e tali sceneggiatori possano essere riusciti ad assemblare una ciofeca simile. Già i dialoghi sono improbabili fin dall'inizio ("sono al verde" detto da un cavaliere medievale fa accapponare). Il tema avrebbe potuto essere interessante ed anche attuale, ma il montaggio banale e la regia… leggi tutto

1 recensioni negative

2024
2024

Recensione

Carlo Ceruti di Carlo Ceruti
8 stelle

Lo considero il miglior film di Ridley Scott degli ultimi anni. La sua narrazione innovativa, che consiste nella stessa tragica storia vista da tre diverse prospettive, lo rende incredibilmente efficace e gli dona una tensione drammatica che avvolge lo spettatore dall'inizio alla fine. I personaggi principali sono tutti ben approfonditi ed è quantomeno interessante osservarli, di volta in…

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Recensione
Utile per 1 utenti
2023
2023

Recensione

Ethan01 di Ethan01
8 stelle

Francia, XIV secolo: Sir Jean de Carrouges (Matt Damon) sfida a duello il vecchio amico Jacques Le Gris (Adam Driver) allo scopo di vendicare l'offesa da quest'ultimo arrecatagli. Le Gris, infatti, è stato accusato da Marguerite (Jodie Comer), moglie di Carrouge, di averla stuprata quando il marito era assente, perché impegnato in una campagna militare in Scozia. La penultima…

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Brady di Brady
8 stelle

Direi che si tratta di una scommessa persa.   La ridondanza degli eventi non riesce davvero a fornire nessuna rivelazione particolare come ci si dovrebbe aspettare. Le tre storie non differiscono in modo significativo e in ogni caso non sono tali da far capire effettivamente se 'c'è stato godimento o meno", che è poi l'unica discriminante. E il non poterlo determinare rende…

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Al cinema mi ero sfuggito, e ne sono contenta. Mi riesce inspiegabile come un tale regista, tali attori e tali sceneggiatori possano essere riusciti ad assemblare una ciofeca simile. Già i dialoghi sono improbabili fin dall'inizio ("sono al verde" detto da un cavaliere medievale fa accapponare). Il tema avrebbe potuto essere interessante ed anche attuale, ma il montaggio banale e la regia…

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Trasmesso l'8 settembre 2023 su Canale 5

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Souther78 di Souther78
6 stelle

Ci sono film che si amano o si odiano, senza mezze misure. The Last Duel non è fra questi. Qui, elementi di pregio si incontrano e scontrano con exploit non necessari, pensati per aggiungere originalità, ma che finiscono per essere inutilmente verbosi.   L'opera si modella attraverso una narrazione tripartita, in cui lo spettatore viene calato nei panni, e nella prospettiva,…

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2022
2022

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0372 di 0372
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E' un film bellissimo, anche se non un capolavoro in senso assoluto. Bellissima l'ambientazione, azzeccati gli attori e le trasformazioni fisiche di Matt Damon e di Ben Affleck, quasi irriconoscibili rispetto agli "stilemi" cui i nostri sguardi cinefili sono adusi. Questa Francia del nord fredda, ostile e pericolosa, le guerre cruente dietro l'angolo, la fatica di far parte di un sistema feudale…

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tobanis di tobanis
6 stelle

Il film è discreto, malgrado una partenza con un montaggio affrettato e un po’ dilettantesco. Il “problema” sono i fatti tristi che l’hanno travagliato. Primo, le riprese iniziarono nel febbraio 2020…alla vigilia dei vari lockdown, insomma. Molto sfigato. Le riprese dovettero essere interrotte e fatte ripartire. Secondo, sempre causa pandemia, non riusciva…

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gerkota di gerkota
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USCITO AL CINEMA IL 14 OTTOBRE 2021 VISTO IN STREAMING SU RAKUTEN TV   Nell’oscurità culturale della guerresca Francia medioevale, una donna colta e coraggiosa, violentata senza ritegno da uno stimato scudiero ex compagno d’armi del marito cavaliere, sfida tradizioni e leggi retrograde quanto inique e mette in gioco la propria vita per difendere l’onore e in nome…

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emil di emil
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Un'amiciza fra scudieri , infranta da uno stupro. L' ultima fatica di Ridley Scott è una riflessione sulla ricerca della verità, un percorso accidentato ma ineluttabile e necessario, sancito dal destino Un ossessione perseguita ad ogni inquadratura e raggiunta nella.versione della storia fornita da lady Marguerite (Jodie Comer) ninfa di irraggiungibile purezza ed unica in grado…

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2021
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barabbovich di barabbovich
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Nella Francia del XIV secolo la moglie (Comer) del coraggioso cavaliere Jean de Carrouges (Damon) viene stuprata da Jacques Le Gris (Driver), uno scudiero assai apprezzato per la sua cultura e al servizio del signorotto locale (Affleck). La vicenda finisce in tribunale e, al termine del processo, il re decide che i due, l'offeso e l'offensore, dovranno vedersela in un duello all'ultimo sangue…

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mck di mck
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berkaal di berkaal
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Storia vera, Medioevo credibile, l'ineffabile Ridley Scott ci regala un film robusto, girato bene, interpretato benissimo, soprattutto da Matt Damon, che si trasforma dal pavido giovinetto visto in Saving Private Ryan o Hereafter in cocciuto ostinato ottuso sanguinario guerriero, e lo fa divinamente. Anche Ben Affleck sorprende, risulta molto più simpatico qui, che fa il bastardo, che…

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Tex Murphy di Tex Murphy
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Film imperfetto, a cominciare dalle interpretazioni di Ben Affleck e Adam Driver (due attori che per inciso non mi sono mai piaciuti), mentre invece sono molto più convincenti e bravi Matt Damon e Jodie Comer (veramente stupenda oltre che brava). Un'altra cosa che secondo me non funziona è l'idea di riproporre allo spettatore gli avvenimenti dal diverso punto di vista dei…

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Isin89 di Isin89
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  Dopo 4 anni dal suo ultimo lungometraggio, il pluriottantenne regista Ridley Scott torna sul grande schermo con un film opulento e visivamente eccelso. Aiutato da un trio di sceneggiatori d'eccezione, Ben Affleck, Matt Damon e Nicole Holofcener, il regista inglese mette in scena un episodio storico realmente accaduto nella Francia del tardo medioevo, il duello all'ultimo sangue tra I due…

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YellowBastard di YellowBastard
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 Anno del Signore 1386.  Il cavaliere di Francia Jean de Carrouges muove allo scudiero Jacques Le Gris l’accusa gravissima di essersi introdotto nel suo castello in sua assenza per violentarne la moglie Marguerite de Thibouville appellandosi al Re Carlo IV di risolvere la disputa tramite un duello, un’usanza all’epoca già in disuso ma ancora legittima che…

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