Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
E’ il solito film alla Clint Eastwood: ben fatto, furbo, con le facce giuste al posto giusto, un po’ avventuroso e un po’ commovente, rude e generoso come il protagonista, romantico come lo Hawk di Tommy Lee Jones, ruffiano come Donald Sutherland, predicatorio come James Garner. Senza mai un guizzo da Autore vero, nemmeno ispirato dalla vaga citazione di “2001: Odissea nello spazio”, Clint propone quest’ennesima versione di western senile con lo spazio cosmico al posto di quello delle praterie. Alle ottime intenzioni (fra le altre, denunciare i giochetti sporchi che venivano fatti a nostre spese all’ombra delle guerra fredda), non corrisponde sempre un altrettanto buon risultato filmico. Insomma, il solito cinema alla Eastwood…
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