Regia di Jerrod Carmichael vedi scheda film
Nell'informale cornice di una palestra scolastica, vestito di una semplice tuta (ma di marca), Lil Rel Howery registra per HBO il suo primo spettacolo di stand up comedy, basato sugli alti e bassi della routine della sua famiglia.
Già attore cinematografico e soprattutto di svariate serie tra web e tv, Lil Rel Howery esordisce come stand up comedian nel 2019, con questo Live in Crenshaw. Se il titolo è all'insegna del basso profilo, l'ambientazione lo è ancora di più: il Nostro si esibisce infatti all'interno di una palestra scolastica, un piccolo palazzetto sportivo che può contenere poche decine di persone. Tutte rigorosamente di colore, anche perché il materiale comico di Howery è totalmente incentrato sulla routine di una famiglia afroamericana, ovvero la sua – ma gli elementi per le battute sono piuttosto classici e nella sua famiglia tutti (non solo gli afroamericani) possono ritrovare qualcosa di personale. Anche l'abbigliamento sembra poco sofisticato: il protagonista sale sul palc(hett)o, disposto peraltro al centro della stanza in modo da rimanere sempre circondato dagli spettatori, indossando una modesta tuta Champions; ma anche gioielli a profusione e un paio di occhiali dalle stanghette dorate. Ciò che davvero non si capisce nel complesso dell'esibizione sono le continue risate a sé stesso di Howery, che spesso mortificano la battuta appena detta anziché fortificarla; la regia è affidata a Jerrod Carmichael, già protagonista del The Carmichael Show (2015-17) cui partecipava anche Howery. Nulla di eccezionale o di esilarante da segnalare, ma quantomeno non si tratta del classico special comico televisivo. 5,5/10.
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