Regia di Paul Thomas Anderson vedi scheda film
L'intraprendente quindicenne Gary Valentine s'infatua della giovane assistente fotografa Alana Kane, giunta presso la sua scuola per motivi di lavoro. L'adolescente, incurante della notevole differenza tra la sua età e quella della venticinquenne Alana, muove alla ragazza una corte serrata, tentando di far colpo su di lei grazie alla sua avviata carriera di attore. Alana non cede, ma, incuriosita dal quel ragazzotto esuberante ed entusiasta della vita, inizia a frequentarlo, condividendo con lui tentativi di affermazione in vari campi, sullo sfondo della vitale San Fernando Valley, in California. Il film, diretto da Paul Thomas Anderson, è una commedia con venature sentimentali; i due ragazzi, sfruttando le mille opportunità disponibili in una florida regione della loro già benestante nazione, cercano una loro posizione nella società. Tentanto e ritentano; dapprima avviano una società di promozione e vendita di materassi ad acqua, con Gary titolare dell'azienda e Alana sua dipendente; successivamente, Alana, grazie ai buoni uffici di Gary, partecipa ad una audizione per girare un film con Jack Holden, con esito per lei sfortunato. Di seguito, mentre monta la crisi petrolifera negli U.S.A. - il racconto è ambientato a metà degli anni '70 - con conseguente crisi per il business dei materassi ad acqua, i due, insieme ad altri amici, sono coinvolti in un dissidio con il lunatico Jon Peters, compagno di Barbra Streisand, acquirente di uno dei loro prodotti. Infine, Gary apre una sala giochi, contando su un imminente boom del flipper, al cui utilizzo erano da poco ammessi i minorenni, mentre Alana s'impegna a favore di un politico locale in campagna elettorale. I due ragazzi condividono difficoltà, soddisfazioni, fallimenti e successi, in un rapporto sincero, nel quale prevalgono ora la complicità, ora l'amicizia, fino alla nascita di un primo, vero, amore; non mancano momenti di discordia, bisticcio, gelosia. Ho apprezzato i due giovani attori nel ruolo dei protagonisti. Alana Kane è interpretata dalla musicista Alana Haim, alla sua prima esperienza cinematografica. Molto spontanea; il suo aspetto "acqua e sapone" contrasta con il carattere intraprendente ed a volte focoso del suo personaggio. Cooper Hoffmann, anch'egli alla prima esperienza, è il loquace, tenace, un po' sfrontato Gary Valentine. Altri nomi di rilievo sono Sean Penn nel ruolo di Jack Holden e Bradley Cooper nel ruolo di Jon Peters. Il film è ambientato in uno spicchio d'America ricco e pieno di vita; alcuni temi sociali - emancipazione dei gay - e storici - crisi petrolifera legata alle vicende del Medio Oriente; epilogo della Guerra in Vietnam - sono toccati, ma non approfonditi. Il racconto si tiene distante dalla critica sociale, limitandosi a seguire l'evoluzione del rapporto che lega i due protagonisti. Nonostante i giudizi molto positivi di cui ho letto, il film non ha entusiasmato. La trama si dipana in una sequenza di incontri, imprese, piccole disavventure; una serie di eventi poco incisivi, in attesa un epilogo facilmente prevedebile. Ho apprezzato di più le interpretazioni degli attori e la vivida ricostruzione della San Fernando Valley, accompagnata da una onnipresente colonna sonora con musiche dell'epoca. Piacevole, ma non eccezionale.
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