Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
Il film è valido, ma è lungo, almeno un ora di troppo. Con quel minutaggio ne esce una miniserie di 4 puntate da 56 minuti, per intenderci. Poi fate come Ve pare.
Scorsese orchestra un racconto fiume che getta un ombra sinistra sulla nascita di una nazione , quella americana, la cui identità è definita da soprusi ed angherie verso i nativi.
Sebbene il film sia molto lungo, devo dire che la tensione non si perde per strada, è troppo brutta da raccontare una storia del genere, si deve resistere fino alla fine del film per sapere chi pagherà il conto per aver ucciso molti degli Osage, proprietari di diritto di terre piene di petrolio, che fanno tanto gola all'uomo bianco.
Più di una decina i personaggi che abitano la scena, tutti ottimamente caratterizzati.
Di Caprio bravo come sempre, De Niro finalmente in una prova che gli restituisce un po' di dignità. Sono loro due il male dietro la facciata di perbenismo, orchi in doppio petto malati di avidità, divorati dall'accidia, che non smettono mai di stupire quando minuto dopo minuto passano il limite che definisce cosa significa esseri umani, rivelando allo spettatore con orrore fin dove può arrivare una mente distorta, ingannata da una morale abietta e vomitevole.
Il film è valido, ma è lungo, almeno un ora di troppo. Con quel minutaggio ne esce una miniserie di 4 puntate da 56 minuti, per intenderci.
Poi fate come Ve pare.
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