Ad Ascoli Piceno, nel 1938 e quindi poco prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, Luciano è il proprietario di un ristorante e, come moltissimi italiani, un simpatizzante del regime fascista. Un giorno però arriva nella sua vita una ragazza, Anna, che riesce a farsi assumere nel ristorante e che porta con sé un segreto. Luciano, che fino ad allora ha creduto di poter disporre della sua vita, si trova all'improvviso di fronte a un elemento nuovo: l'amore.
Ottimo film. Bravi gli interpreti tutti!! Forse un po' pesante che l'ambientazione sia praticamente sempre il ristorante. Finalmente un film italiano valido.... un miracolo. 8,5
Un film non del tutto convincente, e non certo per l'ottima prova del duo Scamarcio-Porcaroli quanto piuttosto per una trama fin troppo scontata e prevedibile
Film lento ma non noioso perchè in questo caso il ritmo serve a caricare di tensione la vicenda. Bravi Scamarcio e Porcaroli. Un po' fuori luogo il fustone nascosto in cantina
Niente di particolarmente'roboante', ma semplicemente una storia che tiene, con dei bravi interpreti e una buona regia. Trasmette un messaggio chiaro e importante.
Colonna sonora davvero speciale!
Un film che, se non aggiunge qualcosa di imprescindibile alla carriera dell’autore, di sicuro - tanto con tutti i difetti e le ingenuità quanto con tutti i pregi e le profonde sottigliezze - la consolida.
Bello e delicato nella sua semplice ambientazione, fa riflettere su come il bianco o il nero rimarcato in tutti i film di questo argomento, si possono fondere nel grigio.
Un film molto curato e attento sia nell'ambientazione che nella direzione degli attori recitato quasi per intero sottovoce. Non aggiunge nulla di nuovo all'epoca storica di riferimento se non mettere involontariamente in risalto alcune impressionanti analogie con il presente.
L’ombra del giorno, 2022, di Giuseppe Piccioni arriva sornione, inaspettato e inascoltato fino alla scoperta, casuale nonché fatale, di quella canzone di Andrea Lazslo De Simone, Vivo, che sta al film come l’onda alla riva, il sole alla luna ecc. ecc.
Arriva portando un’ondata di ricordi di giovinezza: quella città, Ascoli Piceno, fascistissima allora come… leggi tutto
1938. Luciano, fascista della prima ora, eroe ed invalido di guerra, gestisce con maestrìa un rinomato ristorante di Ascoli Piceno. Un giorno si presenta presso il locale la giovane e misteriosa Anna, alla ricerca di un lavoro. Luciano l'assume; la ragazza, solerte ed intelligente, mostra una certa acredine verso il fascismo ed i suoi rappresentanti. Ciò costituisce un problema per… leggi tutto
Non convince del tutto quest'ultimo lavoro di Giuseppe Piccioni, che sceglie di ambientare nella sua Ascoli Piceno, durante il periodo fascista, la storia di un ristoratore che scoprirà non solo le "conseguenze dell'amore" ma anche un impegno politico inatteso, mettendo a rischio la propria vita. Se da un lato la prova degli attori, in particolare i protagonisti Riccardo Scamarcio e…
L'ombra del giorno Italia 2022 la trama: In Ascoli Piceno nel 1938 poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, Luciano Traini è il proprietario di un noto ristorante e come la maggior parte degli italiani simpatizzante del regime fascista. Un giorno all’improvviso piomba nella sua vita una giovane donna Anna Costanzi/Esther Pauwel, che si fa assumere come…
L’ombra del giorno, 2022, di Giuseppe Piccioni arriva sornione, inaspettato e inascoltato fino alla scoperta, casuale nonché fatale, di quella canzone di Andrea Lazslo De Simone, Vivo, che sta al film come l’onda alla riva, il sole alla luna ecc. ecc.
Arriva portando un’ondata di ricordi di giovinezza: quella città, Ascoli Piceno, fascistissima allora come…
Bello, veramente un bel film. Splendido nella ricostruzione del periodo, specie per il modo in cui sono resi i rapporti sociali e di classe, un punto questo su cui spesso il cinema storico degli ultimi tempi frana clamorosamente. Solidissima la sceneggiatura, come capita di solito con PIccioni. Messa in scena sobria, non priva di un ribusto soffio di vita interiore. Attori splendidi, persino…
1938. Luciano, fascista della prima ora, eroe ed invalido di guerra, gestisce con maestrìa un rinomato ristorante di Ascoli Piceno. Un giorno si presenta presso il locale la giovane e misteriosa Anna, alla ricerca di un lavoro. Luciano l'assume; la ragazza, solerte ed intelligente, mostra una certa acredine verso il fascismo ed i suoi rappresentanti. Ciò costituisce un problema per…
Ragazzi degli anni ‘50: Giuseppe Piccioni (Ascoli Piceno, 1953), Carlo Mazzacurati (Padova, 1956), Davide Ferrario (Casalmaggiore, CR, 1956), Silvio Soldini (Milano, 1958).
Dall’emanazione, l’entrata in vigore e l’applicazione delle leggi razziali fasciste alla dichiarazione di guerra a Gran Bretagna e Francia: due anni, in cui il tempo scorre,…
È il 1938 quando Anna (Porcaroli) entra nella vita di Luciano (Scamarcio, qui in una delle sue prove migliori), amico di un gerarca fascista (Musella), dalla porta di ingresso del suo ristorante ad Ascoli, cercando lavoro. La ragazza porta con sé un mistero che Luciano – che se ne innamora – scoprirà a poco a poco e che lo costringerà a prendere decisioni…
Ciò che era prevedibile si è compiuto e The Batman ha risollevato i risultati del weekend. Il suo risultato, che lo colloca al secondo posto tra i migliori esordi della pandemia (il primo è…
AL CINEMA
Sul finire degli anni Trenta, in una Ascoli Piceno dominata dalle squadriglie fasciste, incontriamo l'ancor giovane Luciano, titolare claudicante di un avviato ristorante nel centro cittadino.
Fedele al regime, anche per poter avvalersi dei favori degli esponenti locali più in vista, l'uomo si trova dinanzi ad una bella giovane di nome Anna, che gli chiede di poter essere…
È modesto il risultato del weekend, va detto subito. Le speranze accese dai risultati di settimana scorsa sono state subito messe all'angolo e non sappiamo a cosa attribuirle: la primavera incipiente o i venti…
Come surfisti al largo che aspettano l'onda buona, i nuovi titoli che si affacciano oggi nelle sale devono competere soprattutto con i due "campioni" attuali: Uncharted e Assassinio sul Nilo, che viaggiano già…
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Commenti (12) vedi tutti
Ottimo film. Bravi gli interpreti tutti!! Forse un po' pesante che l'ambientazione sia praticamente sempre il ristorante. Finalmente un film italiano valido.... un miracolo. 8,5
commento di BradyUn film non del tutto convincente, e non certo per l'ottima prova del duo Scamarcio-Porcaroli quanto piuttosto per una trama fin troppo scontata e prevedibile
leggi la recensione completa di galavernaÈ nata una stella la magnifica Benedetta Porcaroli vedere per credere.
leggi la recensione completa di claudio1959Film lento ma non noioso perchè in questo caso il ritmo serve a caricare di tensione la vicenda. Bravi Scamarcio e Porcaroli. Un po' fuori luogo il fustone nascosto in cantina
commento di Artemisia1593Niente di particolarmente'roboante', ma semplicemente una storia che tiene, con dei bravi interpreti e una buona regia. Trasmette un messaggio chiaro e importante. Colonna sonora davvero speciale!
commento di fiorelisa... il mondo è verticale e vai giù insieme alla tua tempra morale, che teme di invecchiare e di dimenticare come si cambia in fretta.
leggi la recensione completa di yumeScivolata di Piccioni. Sceneggiatura e recitazione infantile. Tagliato con l'accetta. Niente di nuovo e raccontato male.
commento di iroUn film che, se non aggiunge qualcosa di imprescindibile alla carriera dell’autore, di sicuro - tanto con tutti i difetti e le ingenuità quanto con tutti i pregi e le profonde sottigliezze - la consolida.
leggi la recensione completa di mckSembra lento e inespressivo...invece nel film succedono tante cose....tutte di un certo spessore.Consigliato.
commento di ezioBello e delicato nella sua semplice ambientazione, fa riflettere su come il bianco o il nero rimarcato in tutti i film di questo argomento, si possono fondere nel grigio.
commento di GabryLedUn film molto curato e attento sia nell'ambientazione che nella direzione degli attori recitato quasi per intero sottovoce. Non aggiunge nulla di nuovo all'epoca storica di riferimento se non mettere involontariamente in risalto alcune impressionanti analogie con il presente.
commento di bombo1Abbastanza soporifero, con molti dialoghi bisbigliati e di difficoltosa comprensione.
commento di gruvieraz