Regia di Sergio Martino vedi scheda film
"Casablanca Express" diretto nel 1989 da Sergio Martino,
devo dire che non mi è dispiaciuto,anche se per molte
scelte sono rimasto perplesso.
La storia si svolge nel Novembre del 1942 dove
ad Algeri al comando alleato c'è il difficile compito
di far passare indenne il primo ministro inglese
Winston Churchill per Casablanca.
Allora decidono di mettere il sosia del ministro
in un elicottero e il vero sul treno.
Ma si scopre che sul convoglio c'è un sanguinario
ufficiale tedesco.
Però Cooper,che fa parte dello controspionaggio,
riesce a raggiungere il treno a prendere soccorso.
Sergio Martino con questo Film realizza un
progetto ambizioso,dove come produttore
non risulta in una delle poche volte Luciano Martino ma Pietro Innocenzi,
cioè,di fare un "War Movie" come se ne facevano
negli Anni '70 sia Italiani che Americani,
con un Budget abbastanza importante e un
Cast internazionale.
Infatti il Cast di lusso è composto da:
Jason Connery-Francesco Quinn-Donald Pleasence-
Jean Sorel-Luisa Maneri-Manfred Lehmann
e il grandissimo Glenn Ford.
Infatti il prodotto è confezionato
in quel modo,con le sue eccessive
lentezze e per questo risulta
statico con punte di noia,
anche perché purtroppo la messa
in scena non è sempre efficace e
gli Attori,soprattutto "i grandi",
non sono tutti convincenti,
anzi sembrano imbarazzati e fuori luogo.
Alla fine i più bravi sono quelli meno conosciuti
come Connery,Quinn e la splendida Maneri.
Il Film si avvale della sceneggiatura
scritta dallo stesso regista ma anche
da Ernesto Gastaldi e Roberto Leoni,
ma non risulta tutta lineare e a tratti
è macchinosa.
Però la regia di Martino riesce a coprire questi difetti,
anche se fina a un certo punto,perché alcune
scene,soprattutto quelle dove ci sono
i capitani,sono false e l'imbarazzo
degli Attori si vede e il regista le
copre con inserti di primi piani dei protagonisti
e con trucchi di montaggio.
Il piatto forte invece sono le scene
nel treno,dove ci sono con molta azione
molto efficaci e spettacolari,soprattutto nella parte finale
che raggiunge l'apice,con uno scontro finale memorabile,
degno di uno "Spaghetti Western".
In conclusione un Film medio,
che si guadagna una sufficienza
stiracchiata per i motivi detti
in precedenza e anche per un finale
amaro che ti colpisce,
ma sicuramente Sergio Martino ha
fatto di meglio con Budget più
ridotti e questo suo Film realizzato
agli sgoccioli nei nostri Film "di genere",
con molte ambizioni,non c'entra completamente
il bersaglio.
Il mio voto: 6.
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