Regia di David Charbonier, Justin Powell vedi scheda film
Dylan (Ezra Dewey) bambino muto e orfano di madre suicida, riesce a evocare il Djinn, uno spirito delle tenebre capace di assumere sembianze umane ma anche di esaudire i desideri più reconditi. Lasciato solo a casa, in assenza del padre, dovrà lottare contro la terribile creatura per salvarsi la vita.
A metà strada tra fantasy e horror, The Djinn è un film che riesce a fare propri alcuni elementi tradizionali - il libro evocativo, lo specchio magico, il mostro cattivissimo ecc. - per rielaborarli in chiave nuova e non desueta. Scelta azzeccata, quella di fare del Djinn una entità sovrannaturale sì terribile, ma non impossibile da ferire o da sconfiggere. Ciò da luogo a una trama che si incentra soprattutto sulla lotta tra il Djinn e il giovane protagonista che, nonostante l’età, trova in sé risorse inaspettate per fare fronte al mostro e, allo stesso tempo, affrontare le paure ancestrali che lo incatenano agli accadimenti passati. Insomma, il film riesce a coinvolgere, diventando una specie di godibile e insolita favola nera.
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