Regia di Robert Mandel vedi scheda film
Filmetto ambientato in ambito scolastico adolescenziale britannico che offre molto di più di qualche competizione studentesca, di qualche siparietto romantico tra diplomandi e dei loro consueti sogni di gloria per poter essere ammessi all'università di Harvard.
Tante le tematiche toccate a rivelarsi interessanti: il pregiudizio, l'antisemitismo, l'ipocrisia, l'inganno, la gelosia, la vergogna, la disonestà, la rivalità, le difficoltà di apprendimento, le prevaricazioni degli insegnanti e lo sport (il football) e la trama pur essendo assai semplice e non molto elaborata, è abbastanza coinvolgente, soprattutto a partire dal secondo tempo. Illustrando le vicissitudini di un ragazzo ebreo bellino e perfettino che dopo alcune brutte esperienze inizia a nascondere le proprie origini conquistando successi scolastici, sportivi ed amorosi e riscuotendo anche l'invidia di alcuni suoi compagni di scuola, si rende assai retorico come film poichè in fondo non fa altro che raccontare uno stereotipo ormai consunto, eppure la messa in scena è accattivante e ricorda quasi quasi gli ambienti, gli umori e lo stile dei migliori telefilm di culto degli anni novanta ed intrattiene soprattutto grazie alla presenza di un cast di attori molto ben scelto - un carismatico Brendan Fraser allora giovanissimo e più gnocco che mai, un Ben Affleck simpatico ed espressivo sin da allora, un Matt Damon piccoletto, bassino e sbarbatello che seppur già ventunenne all'epoca in cui il film venne girato, sembrava davvero solo un adolescente ed Amy Locane, graziosa attricetta di serie C memorabile soprattutto per essere stata la co-protagonista di Johnny Depp nel film musicale "Cry baby" e per aver interpretato il ruolo di un aspirante attrice in "Melrose place" - che caratterizza a dovere ogni personaggio.
Non un capolavoro, ma un film ancor oggi attuale che si lascia notare accendendo una certa nostalgia negli spettatori che non possono fare a meno di identificarsi nei personaggi di questa storia, ricordando quanto anche le loro adolescenze siano state a lor tempo segnate da simili problematiche.
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