Regia di Gilbert Roussel vedi scheda film
Film hard fantasma, nel senso che ha circolato nel settore home video in edizione italiana con un titolo fittizio. Uscito certamente anche nelle nostre sale (non è dato sapere in quale veste, né se con crediti), dato il cast prevalentemente transalpino è probabile al 90% trattarsi di pellicola realizzata in Francia, attorno al 1980.
Nel tentativo di trascrivere le sue memorie in forma autobiografica, uno scrittore (Cyril Val) ricorda alcuni episodi della sua vita. Ovviamente i suoi pensieri vanno agli attimi più intensi e piacevoli, così rammenta quando si è recato in una casa di campagna per dare ripetizioni di letteratura francese a una giovane allieva (Laura Levi). Il sesso, in tal caso provocato dalla reazione della studentessa, diventa quindi il filo conduttore che la sua mente percorre evocando chiari e lucidi ricordi che coinvolgono anche la disinibita Margot (Dominique Saint Claire) e sua cugina Dominique.
La brigata delle ragazze squillo: Dominique Saint Claire
All sex dalle origini ignote, almeno per come è stato distribuito in VHS con un titolo (riportato abusivamente all'inizio del video) che invece è quello di un film di Jean-Claude Roy (Brigade call-girls, 1977) e un cast che stranamente sembra arrivare - solo parzialmente - da Les amours de Julie (Gilbert Roussel, 1981). Il doppiaggio italiano d'epoca indica che è anche circolato nelle nostre sale, ma con quali credenziali e che titolo è impossibile dire. Anche cercando su internet non c'è modo di risalire né alla regia, né all'anno di realizzazione (presumibilmente è stato girato attorno al 1980, data la presenza e il look di Laura Levi e Dominique Saint Claire), tantomeno al titolo originale. E se nemmeno "Nocturno" (il cui logo appare su una VHS distribuita nelle edicole), è riuscito a tracciare in maniera più definita l'anagrafica del film... si può dire che resta un vero enigma.
Entrando nel merito della pellicola vera e propria c'è poco da aggiungere, se non che si tratta di un all sex con trama appena imbastita. Ha un suo fascino vintage dato dalla bella fotografia, ambientazioni bucoliche (la Levi e Dominique Saint Claire en plein air) e un ritmo forsennato che non lascia tregua, della serie fuori una sotto l'altra. Della graziosa moretta (spacciata nella storia per cugina della Saint Claire), non è dato sapere il nome ma si prodiga in svariate scene altamente erotiche (lesbo, etero e inserzione di bottiglia), mentre la Saint Claire è sempre uno spettacolo della natura e riesce ad attirare lo sguardo anche quando si accontenta di una carota. Vagamente ironico, con dialoghi in parte raffinati e subito dopo sboccatissimi, Brigade call girls nell'edizione circolante presenta una scialba colonna sonora costituita da un motivetto country sicuramente utilizzato in maniera ufficiosa, ma nel complesso - se non altro per la grazia estetica delle protagoniste - non sfigura al fianco di titoli più celebri del periodo.
Edizione VHS sponsorizzata da Nocturno
Citazioni
Lo scrittore, digitando a macchina, imprime su carta le sue memorie: ricorda per primo l'incontro con una studentessa (Laura Levi). Stava per raggiungere l'abitazione della ragazza, ma prima di arrivare alla porta di casa l'ha trovata su un prato, completamente nuda, impegnata a prendere il sole.
"Ricordo la mia sorpresa quando arrivai da colei che io credevo una bambina bisognosa di ripetizioni di lingua e letteratura francese. Superato il primo momento di stupore, con un tono quale si conviene alla mia dignità, la invitai a ricoprirsi e a seguirmi in un luogo più adatto allo studio. Immaginate la furia che mi avrebbe dovuto prendere quando lei, con candore, mi chiese di... spargerle l'olio sul corpo. Che dovevo fare? Lo sparsi ..."
Dopo memoria di un massaggio assai intimo, prosegue nella scrittura:
"Man mano che procedevo nell'operazione, facevo sempre più fatica a ricordare Racine, Corneille e gli altri... mh... e gli altri padri della letteratura, che avrei dovuto fare amare a quella bambina un poco svogliata e disattenta a scuola. Ma solo a scuola!"
La brigata delle ragazze squillo: Dominique Saint Claire
Curiosità
Il protagonista del film è Cyril Val, all'anagrafe Alain Plumey: un nome che non dice nulla, ma l'attore è apparso in oltre 140 pellicole a luci rosse e, saltuariamente, in film normali tipo Ragazza in amore (Jean Rollin, 1980). La sua militanza nel settore hardcore si è estesa anche al di fuori delle scene, quando successivamente ha assunto l'incarico di direttore del "Museo dell'Erotismo", nel quartiere Pigalle di Parigi (giugno 2009).
"Fare l’amore è ancora il miglior rimedio contro la solitudine, l’unico modo per oltrepassare i confini che separano due individui." (Anne Bernard)
F.P. 06/04/2021 - Versione visionata in lingua italiana (durata: 79'22")
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