La recensione su Ghost Dog. Il codice del samurai

Occidentali's Karma.

[Oriente] "Di certo non c'è altro che il particolare scopo del momento presente, tutta la vita di un uomo è fatta di momenti che si susseguono, chi sa comprendere pienamente il momento presente, non dovrà fare altro, ne dovrà porsi altri scopi". [Occidente] E in questo momento presente credo che l'ascolto di un cd di 2pac sia un ottimo modo per riassemblare le proprie idee. Gli album di 2pac sembrano pure più belli se ascoltati nelle macchine altrui, ovvero in quelle rubate. Cavolo, la musica rapper americana rende indubbiamente più tosti. Yo. [Oriente] "Si può imparare qualcosa da un temporale, quando ci sorpende un acquazzone cerchiamo di non bagnarci affrettando il cammino, ma anche sforzandoci di passare sotto i cornicioni delle case ci bagnamo ugualmente. Agendo con risolutezza fin dal principio, eviteremo dunque ogni perplessità e non per questo ci bagneremo di più, tale consapevolezza si applica a tutte le cose". [Occidente] Ci si può comunque mettere una bel felpone hip hop, compreso di cappuccio salvifico, e poi, comunque, la pioggia rende tipi da strada più oscuri. [Oriente] "Come diceva uno degli anziani, chi colpisce il nemico sul campo di battaglia è come il falco che si avventa su un uccello, sebbene nello stormo se ne contino migliaia, il falco non presta attenzione a nessun uccello, se non a quello che ha puntato per primo". [Occidente] Un falco che è come un nigga gangsta, che al posto degli artigli ha delle pistole che brandisce come fossero delle katane; armi che puntano la preda attraverso un laser rosso e non la mollano più finché... bang bang! Bucherellati come la gruviera. Missione compiuta, yo. [Oriente] "Secondo gli antichi, una decisione andrebbe presa nello spazio di sette respiri. È necessario essere determinati e avere il coraggio di gettarsi al di là dello steccato". [Occidente] Secondo gli americani e i francesi, una decisione va presa nel mentre che si assapora un bel gelato al cioccolato che accompagna un'interminabile partita a scacchi. Inoltre, fare sette respiri è pressoché impossibile quando vedo dei sub-umani che ammazzano gratuitamente degli orsi, quindi, per un mio personale ri-bilanciamento della vita sulla terra, pianto un paio di pallottole a questi esseri senz'anima. [Oriente] "È bene che il samurai, anche quando è sul punto di essere decapitato, conservi l'abilità di compiere un ulteriore azione, senza incertezze. Se saprà tramutarsi in un fantasma vendicatore, e mostrare grande determinazione benché privato della testa, egli non morirà". [Occidente] Prima di veder decapitata la mia testa, ci penso io a spapolare le cervella di questi criminali da quattro soldi. Un po' di meditazione sul tetto insieme ai miei piccioni viaggiatori, e vado a guadagnare qualche soldo tra i bassifondi della città. [Oriente] "Quando si è presa la decisione di uccidere una persona, anche se sarà assai difficile riuscirvi seguendo un percorso rettilineo, indugiare in lunghi accerchiamenti non avrà nessun'efficacia. La regola del samurai impone l'immediatezza, dunque è meglio attaccare frontalmente". [Occidente] Anche in Kill Bill dicono che "Per chi è considerato guerriero, durante il combattimento l'annientamento del nemico deve essere l'unica preoccupazione. Reprimete qualsiasi emozione o compassione. Uccidete chiunque vi ostacoli, ancorché fosse Dio, o Buddha in persona. Questo è il cuore dell'arte del combattimento". Quant'è affascinante questo mix riguardante la cultura del samurai, mischiata con la violenza gangsta, profondamente afro. RZA unica guida spirituale hip hop possibile. Come un fratello.  E ci si affronta frontalmente tipo mezzogiorno di fuoco. [Oriente] "I nostri corpi ricevono la vita dal profondo del nulla, esistere là dove non vi è nulla, è il significato della frase "La forma è vuoto". E il fatto che ogni cosa trae sostentamento dal nulla è il significato della frase "Il vuoto è forma". Sarebbe errato pensare che si tratti di due concetti distinti". [Occidente] La forma è il vuoto, sì; ma anche la forma è importante. Cioè, agli albori del XXI secolo non potrei sicuramente vestirmi con un kimono e quell'acconciatura strana che utilizzano i vecchi samurai. Preferisco pantaloni larghi, giacche con qualche simbolo o ideogramma fighi, treccine à la Snoop Dogg e un arsenale di armi tipo gangster. Ciò che conta è che lo spirito del samurai rimanga invariato. [Oriente] "Nella regione di Kamigata è diffuso una specie di cestino da pranzo intrecciato che si usa un solo giorno nelle passeggiate campestri. Al ritorno i gitanti se ne liberano calpestandolo. La fine è importante in tutte le cose". [Occidente] Sì, la fine è inevitabile e, soprattutto, importante. Lascio in eredità al mio migliore amico francese la mia personale valigetta con tutte quelle armi dentro e tanti soldi guadagnati eseguendo vari omicidi; alla mia nuova amica Pearline lascio un mio pezzo di cuore, ovvero il preziosissimo libro Hagakure; infine, al mio padrone - al quale sono completamente devoto perché, seguendo le rigide regole del samurai, devo servire ed obbedire fino alla mia dipartita perché mi salvò la pelle tanti anni fa e, quindi, devo restargli fedele - lascio un altro libro per me imprescindibile, Rashomon, che ho trovato in un appartamento durante una missione passata. Ciò che conta davvero è che gli dono, come dire, la possibilità di un'altra esistenza o, meglio, di una nuova libertà, cedendogli, in un certo senso, la mia vita attraverso la mia dipartita, tramite una sorta di necessario e moderno harakiri, poiché [subentra l'Oriente] "io e lui discendiamo entrambi da tribù molto antiche e molto diverse e adesso siamo entrambi in via di estinzione", [torna l'Occidente] e se sparisco lui avrà l'occasione di ricominciare. A lui le sue scelte future. Ah, dimenticavo, che qualcuno prenda in custodia i miei cd riguardanti l'hip hop americano, da 2pac a Notorious B.I.G.

Nessun disonore. Yo!

Passione per la morte senza nichilismo sembra
Un paradosso come un dio benevolo che porta al terrorismo 
Il samurai lo sa dentro ogni uomo c'è un impero
Grande almeno quanto quello di Kublai khan
Ogni lacrima e la condensa dell'anima
Che brucia i tagli sopra gli zigomi finché evapora
Fresca come i boccioli di sakura in primavera
Su un diadema, che disperde i petali come la diaspora
Per alcuni siamo l'essenza del 
vivere
Per altri siamo pezzi di carne che sanno ridere
È orribile, questa discrepanza sale dalle viscere
Ti paralizza le sinapsi come 
la sifilide
Pesati il cuore come Osiride 
Psicostasia
Prima dell'autopsia, prima che l'acheronte 
Anneghi La luce che e rimasta nella tua iride
Prima che la metempsicosi la porti via

Fedele a quel sentiero quello del guerriero 
Con tre cose in testa: impero l'arte e il cimitero
Imperturbabile, sangue mischiato a parole di Hagakure
Soffoca paure il codice del condottiero (x2)

Io non parlo, scrivo,sono l'anti 
socrate, in testa
Macchie rosse in mezzo alla purezza bandiere nipponiche 
Drammaturgo, Sofocle contemporaneo
Mi distruggo l'intelletto e lo ricompongo al contrario
Da ruggine a rugiada, punto all'auto perfezionamento 
Come nei dojo dei karateka di okinawa
La katana nel bacino puoi vedermi l'intestino
Impongo al mio compagno più vicino di decapitarmi
In caso il disonore fosse l'epilogo del cammino
E non trovassi alcun riscatto in nessuna delle mie armi
Sotto una cascata gelida angelica la mia anima 
collerica si medica, l'etica non si sgretola
Rispetto per gli antenati custodiscono passati
Che possono illuminarci come han fatto gli annunaki
Ma chi vuole far la guerra senza conoscenza di se stesso
Spreca la sua vita e porta i compagni al decesso

Fedele a quel sentiero quello del guerriero 
Con tre cose in testa: impero l'arte e il cimitero
Imperturbabile, sangue mischiato a parole di Hagakure
Soffoca paure il codice del condottiero (2x)

https://www.youtube.com/watch?v=1vnc_bPNawk

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Jim Jarmusch attualizza e omaggia il codice del samurai e lo fonde e confonde con il codice del cinema. Modernizza l'Arte e, di conseguenza, la sospende.

Ghost Dog - The Way of the Samurai è il film dell'autore statunitense a cui è più (col)legato il sottoscritto.

E gli occhi di quel (ghost) cane randagio non si dimenticano facilmente.