Georgi, un insegnante bulgaro trasferitosi da tempo in Canada, ritorna in patria, dalla famiglia di origine, per accompagnare la moglie giapponese Yuki durante un intervento di fecondazione artificiale. Lei, amante della fotografia, non si stacca mai dalla sua Polaroid. Questa passione la porterà tragicamente a contatto con una realtà sinistra e sconosciuta.
Una giovane donna giapponese e la sua Polaroid, di fronte ad una realtà ambigua e violenta: la fotografia è davvero la chiave d'accesso al mondo, anche nei suoi risvolti più sgraditi e inquietanti.
Una foto. Un clic. È un gioco da ragazzi catturare la realtà. È tanto facile soddisfare, all’istante, la propria curiosità di vedere, conoscere, cercare di capire ciò che appare diverso e strano. Yuki sogna, attraverso il suo obiettivo. Ha il tocco magico di chi trasforma la fugacità di un’emozione in un ritratto da serbare nel cuore. Basta… leggi tutto
Una foto. Un clic. È un gioco da ragazzi catturare la realtà. È tanto facile soddisfare, all’istante, la propria curiosità di vedere, conoscere, cercare di capire ciò che appare diverso e strano. Yuki sogna, attraverso il suo obiettivo. Ha il tocco magico di chi trasforma la fugacità di un’emozione in un ritratto da serbare nel cuore. Basta…
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Una giovane donna giapponese e la sua Polaroid, di fronte ad una realtà ambigua e violenta: la fotografia è davvero la chiave d'accesso al mondo, anche nei suoi risvolti più sgraditi e inquietanti.
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