Regia di Adam McKay vedi scheda film
L'idiozia dei complottisti e negazionisti di ogni fatta sbertucciata da una pellicola che ha in sé qualcosa di geniale ed esilarante.
Dopo aver letto ogni sorta di recensioni su questa pellicola mi son deciso a guardarla e farmi un'opinione mia. Tecnicamente credo ci sia ben poco da eccepire, il cast è straordinario, sceneggiatura, fotografia, effetti speciali e colonna sonora impeccabili e chi si lamenta probabilmente non saprebbe distinguere un film di Kubrick da una commedia di Neri Parenti.
Sui contenuti il discorso chiaramente cambia, ci sono i detrattori che ritengono che si sia andati oltre la satira sociale per ridicolizzare certe categorie; mi sento di dire che probabilmente tra tali detrattori ci sono novax e altri complottisti assortiti che si sono sentiti pungere dalle sferzate con cui Adam McKay dà palesemente degli idioti agli americani e - di riflesso - a tre quarti della popolazione mondiale, decina più decina meno. Tale satira sociale, infatti, è un tratto originale del film che lo fa spiccare rispetto alle decine che hanno lo stesso tema e simili sviluppi, conferendo una carica molto diversa alla visione e mostrando allo spettatore uno squarcio su quell'umanità derelitta che è già possibile ammirare sui social. Come non rivedere - nella disperazione finale di Randall Mindy - l'esasperazione che coglie certi virologi quando urlano ai complottisti lo vedete! È lì! Come fate a negare ancora che esista!
Come abbiamo visto, la realtà spesso supera la fantasia e, continuando su questa china, sarà la vita a imitare la finzione a breve.
Pellicola maiuscola, decisamente da vedere con alcuni momenti di autentico divertimento.
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