Regia di William Malone vedi scheda film
Wes Craven saluta e se ne va, Sam Raimi si dà al baseball e l’horror in genere finisce per non sentirsi troppo bene. Poi per fortuna escono quei due o tre film all’anno, quasi sempre piccoli e indipendenti (di solito diretti o prodotti da Brian Yuzna), che riconciliano con il genere. Nel nostro caso, il periodo pasquale è deliziato dalla pioggia gore di questo “Il mistero della casa sulla collina”, remake di un classico di William Castle (“La casa dei fantasmi”), prodotto da Robert Zemeckis e Joel Silver e diretto dal giovane William Malone. Un miliardario burlone e cinefilo, Steven Price (nomen omen), per il compleanno della moglie crudele, Famke Janssen (magnifica), invita un gruppo di sventurati a passare la notte in un ex manicomio infestato da spoglie di gente morta... e forse resuscitata. Chi vedrà l’alba se ne andrà con un milione di dollari. Sublime umorismo nero (lei a lui: «Se mi amassi davvero troveresti il modo per morire entro tre secondi»), estetica alla Terry Gilliam (“L’esercito delle dodici scimmie”) e make up di Howard Berger da urlo. Bruttino il finale, ma il resto è un vero spasso.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta