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Le baromètre de la fidélité

Regia di Georges Monca vedi scheda film

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La recensione su Le baromètre de la fidélité

di mmciak
6 stelle

"Le baromètre de la fidélité" (Il baromentro della fedeltà) diretto da
Georges Monca, devo dire che mi ha divertito.

La storia tratta che dopo un anno di matrimonio,
il rapporto tra Max e Jane non fa più scintille, così la
madre della donna decide di inviarle uno strano marchingegno.

il barometro della fedeltà il cui liquido, nel caso uno dei coniugi
dovesse tradire l’altro, diventerebbe immediatamente nero. I due sposi non pensano

sia affatto un affare di cui preoccuparsi, in quanto
entrambi si dichiarano fedeli.

Un giorno il maggiordomo trova lo strano strumento e, essendo a conoscenza delle rispettive

tresche dei suoi padroni, decide di fare lo scherzo di gettare dell’inchiostro nel barometro.

Il Cortometraggio prodotto dalla Pathé Frères, ed è interpretato tra gli Attori-Autori dal Cinema dagli albori

come Max Linder, che qui collabora alla sceneggiatura e alla regia per un lavoro esilarante diretto da Georges Monca,
che si mette a disposizione del suo talento, e con una trama semplice e
dalla durata di cinque minuti, riesce a divertire.

Comunque i personaggi sono tre e si svolge principalmente
in una stanza, con due inquadrature ripetute e fisse,
perché infatti era l'epoca dell'inquadratura fissa, ma
tutto il complesso appare dinamico e veloce.

Il tutto viene giocato dal principio dallo scetticismo della coppia
verso questo marchingegno che diventa l'acqua nera se uno della
coppia è infedele, e la coppia dice che è un oggetto ridicolo
perché tra loro c'è fedeltà.

Uno scherzo del maggiordomo mettendo nell' acqua l'inchiostro
facendo diventare l'acqua nera, farà andare in crisi la coppia,
che il solo vedere cerca di cambiare le cose in modo goffo.

Infatti Linder con la sua espressione facciale fa ridere,
ma anche la moglie interpretata da Jeanne Marnac.

In conclusione un gradevole cortometraggio,
dove ti diverti per quello che accade alla coppia,
ma c'è di fondo la geniale idea, ma anche semplice,
di ironizzare sulla fedeltà della coppia, con anche
con una regia dinamica e attenta sui movimenti
degli attori, per un finale goffo per la fretta
di cambiare le cose più in fretta possibile,
per uno scherzo fatto dal maggiordomo,
e ti regala cinque minuti di puro divertimento
e spensieratezza.

Il mio voto: 6,5. 

   


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