Regia di Silverio Blasi vedi scheda film
Ricostruzione delle vicende che portarono, nel 1077, alla celebre umiliazione di Canossa, subìta dall'imperatore Enrico IV da parte di papa Gregorio VII.
Un prodotto televisivo senz'altro ben scritto, recitato e composto sulla scena, ma francamente anche datato per il 1974 in cui esce; sia l'uso del bianco e nero che l'estetica adottata per questo lavoro lo rendono infatti più simile agli sceneggiati Rai che venivano girati almeno una decina di anni prima. Una visione gradevole, sia chiaro, ma sostanzialmente statica, verbosa e di scarsi mezzi quantomeno rispetto agli standard dell'epoca; Silverio Blasi è un regista televisivo esperto e si limita a fare ciò che deve fare (pochi movimenti di macchina, campi/controcampi, molti primi piani), aiutato indubbiamente nel suo compito da un cast composto da molti interpreti notevoli come Glauco Mauri, Adalberto Maria Merli, Carmen Scarpitta, Glauco Onorato, Gianni Musy, Stefano Satta Flores, Franco Nebbia e (in una parte minore) Maurizio Merli. Un'ora e mezza in tutto, con una sceneggiatura di Giorgio Prosperi storicamente rispettosa e, naturalmente, intenti didattici sempre lodevoli. 3,5/10.
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