Regia di Guy Ritchie vedi scheda film
H (Statham) lavora come guardia giurata per una ditta portavalori. Ben presto scopriamo che la sua occupazione è una copertura attraverso cui cerca vendetta nei confronti dei membri di una banda che durante una rapina ha ammazzato il suo unico figlio.
Quando si tratta di action, Guy Ritchie merita sempre un'occhiata. Stavolta qualcosa funziona meno bene che altrove (Rocknrolla e The Gentlemen, per esempio): vuoi per una trama qua e là troppo ingarbugliata, altrove spicciativa, vuoi perché Statham sembra sempre che stia aspettando il flash della macchina per le fototessere, tanto riesce a essere inespressivo. Ma il problema, in un film peraltro girato assai bene, teso e nervoso, è che il protagonista sembra essere ingiustificatamente immortale, grazie agli abbondanti buchi di sceneggiatura, e che il finale è talmente frettoloso che viene il dubbio che a un certo punto, tra esplosioni, scazzottate e sparatorie a gogo, sia finito il budget. Tutti a casa, signori!
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