Trama
Durante una missione su Marte, un clandestino finito a bordo per caso provoca involontariamente danni ingenti ai sistemi di supporto vitale dell'astronave. Con risorse in rapido declino e lo spettro della fine che incombe, una ricercatrice medica si impone come l'unica voce contraria alla logica clinica del suo comandante e del biologo di bordo.
Approfondimento
ESTRANEO A BORDO: IL PERICOLO VERSO MARTE
Diretto da Joe Penna e sceneggiato dallo stesso con Ryan Morrison, Estraneo a bordo è ambientato in un futuro prossimo, in un tempo in cui l'umanità viaggia nello spazio e l'MTS-42 è diretto per l'ennesima missione su Marte. A bordo vi è la squadra guidata da Marina Barnett, la comandante della navicella alla sua terza e ultima missione nella colonia sul pianeta rossa. Con lei viaggiano la ricercatrice Zoe Levenson e il biologo David Kim che, scelti tra le migliaia di candidati, si sono preparati rigorosamente per un viaggio che li vedrà passare due anni lontani dai loro cari. Nel corso dei rituali controlli di sicurezza dopo l'attracco in una stazione spaziale in miniatura, Barnett fa una sorprendente scoperta: un clandestino a bordo. Si tratta di Michael Adams che, dopo essersi risvegliato, si rende conto che la sorella Ava, con cui viaggiava e di sui si prende cura, è tornata sulla Terra da cosa. Senza abbastanza carburante per tornare indietro, Michael accetta la nuova situazione in cui si trova e si unisce all'equipaggio in quella che diventerà presto una lotta per le loro vite.
Con la direzione della fotografia di Klemens Becker, le scenografie di Marco Bittner Rosser e le musiche di Volker Bertelmann, Estraneo a bordo è stato così spiegato dai due sceneggiatori: "Ambientato sullo sfondo di una missione verso Marte, Estraneo a bordo è stata la nostra prima sceneggiatura per un lungometraggio. Entrambi amiamo i dibattiti filosofici, i dilemmi morali e i film sullo spazio. Affidare la realizzazione di un film ambientato nello spazio, costosissima, a u regista esordiente era ovviamente un rischio che nessun produttore avrebbe voluto prendersi. Per tale ragione, ci siamo concentrati su un'altra sceneggiatura, quella di un uomo bloccato in un ambiente ospitale, Arctic, che poi abbiamo trasformato con successo nella nostra opera prima, presentata a Cannes. Ciò ci ha permesso di tornare a quella prima sceneggiatura messa da parte e, con il desiderio di essere il più vicino possibile alla realtà, abbiamo parlato con diversi esperti per avvicinarci in maniera veritiera allo scenario di una possibile missione futura. Dipendenti della NASA, dell'ESA e di compagnie spaziali private come SpaceX hanno condiviso con entusiasmo le loro esperienze e conoscenze, eccitati dall'idea di un film il più accurato possibile".
Il cast
A dirigere Estraneo a bordo è Joe Penna, regista, sceneggiatore e produttore di origine brasiliana. Il suo debutto dietro la macchina da presa è stato Arctic, un thriller sulla sopravvivenza di un uomo in un ambiente ostile come quello artico. Presentato al Festival di Cannes nel 2018, è uscito nelle sale… Vedi tutto
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Commenti (12) vedi tutti
Accettabile... se si accetta l'improbabile premessa del passeggero clandestino. Il rischio del film, poi, è di venire politicizzato.
commento di moviemanUn buon film sull'altruismo e sull'umanità delle persone. Ok, tante cose si sono viste in altre occasioni, ma questo è un ottimo film ricco di emozioni e pathos. Bellissima la Kendrick.
commento di Aiace68Un estraneo a bordo di un'astronave diretta su marte. Una barzelletta ? No, un film netflix sul valore della vita umana e su quanto si e' disposti a fare per salvare una vita. La fantascienza passa in secondo piano. Finale non scontato. Voto 5
leggi la recensione completa di filmistaUn film gradito e positivo. Si vede e si vive con una partecipata emotività.
leggi la recensione completa di maestro_farneseUn bel dilemma etico ma poco fantascientifico ...
leggi la recensione completa di daniele64Quella dell'involontario clandestino nero tra i cavedi di una nave con due bianche e un giallo verso il rosso Marte è una (sci-)fantasia multicolore che rasenta un risibile pretesto. Umano e razionale alla prevedibile resa dei conti: tutto purché si riempia quel maledetto palinsesto dell'on demand!
commento di maurizio73Le due basi della storia sono del tutto risibili (la faccenda del clandestino e quella del guasto irreparabile), e rovinano quanto di intrigante ed emozionante il resto del film può riservare. Interessante la struttura della nave spaziale. Voto 5.
commento di ezzo24Black Lives Matter
commento di maxpax4567Le fredde equazioni.
leggi la recensione completa di mckBella ma drammatica odissea spaziale, dove - incredibilmente - a nessuno fa piacere togliere la vita agli altri!
leggi la recensione completa di robgorharTra SCI-FI e thriller. Buon lavoro del regista Penna. Tanti elementi di riflessione
leggi la recensione completa di Furetto60Viaggiando a ritmi volutamente compassati, si riesce a toccare buoni livelli di intensità e il risultato risulta interessante. La buona prova dei quattro attori coinvolti porta a un film decisamente solido.
leggi la recensione completa di silviodifede