Regia di Fabio Mollo vedi scheda film
16° FESTA DEL CINEMA DI ROMA - ALICE NELLA CITTÀ
Stella ci viene fatta conoscere come una ragazza impulsiva ed impacciata nello stesso tempo, un po' ansiosa e maniacale, da quando si è messa in testa che la sua vita procederà e maturerà con le stesse tempistiche di quella dei cani. I suoi 16 anni, gli stessi del suo cagnetto un po' acciaccato, corrispondono pertanto, moltiplicati per 7, a 112 anni.
Per questo si convince di poter vivere ancora pochi mesi, se non giorni; e per lo stesso motivo stila una lista di cose da concludere febbrilmente prima di morire.
Tra queste cose, c'è pure fare l'amore, più che innamorarsi, processo che richiederebbe troppo tempo, quello che ella non ha più...
O così pensa.
Con un gruppo sparito di fedeli amici, un cagnetto e un ragazzo che ama cucire, e che dovrebbe aiutarla a depennare il capitolo sessuale, Stella vivrà la sua storia, attraverso la quale finalmente capiremo come e perché è finita ad aggrapparsi a quelle strambe e macabre convinzioni.
Il ritorno di Fabio Mollo in regia garantisce che un'operina leggera (ma non troppo) per adolescenti possa trasudare elementi di maturità e dai risvolti drammatici che una certa scanzonata ironia di fondo cela gelosamente fin quasi all'epilogo.
Un piccolo film che tuttavia si giova della freschezza dei suoi giovani interpreti (Aurora Giovinazzo vista in Freaks Out, Federico Cesari, Luca Vannuccini, Isabella Mottinetti), più due big come Impacciatore e Mastrandrea in due ruoli genitoriali di contorno, ma pur sempre di riferimento.
In poco più che un cameo strutturato ad arte a scopo di richiamo, il variopinto Achille Lauro appare nel ruolo di se stesso ingaggiato per dilettare le teenagers della Roma-bene alle feste di compleanno, con una strategia che appare come una via di mezzo tra l'autoironico e il masochistico. In sala quasi tutti gli applausi se li prende comunque lui, col suo completo verde sgargiante che non può che risaltare in modo quasi accecante sul rosso delle poltrone di sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica.
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