Regia di Denys Arcand vedi scheda film
Un film molto parlato che vorrebbe fotografare l'edonismo della società degli anni '80 (decennio che io personalmente ritengo da buttare in blocco), ma che in realtà è solo un improduttivo sproloquio sessuale, sia da parte che maschile che da parte femminile, dimostrando che, almeno in stupidità, uomini e donne sono uguali (ma questo lo dice anche Cremonini, non ci voleva Arcand). Inoltre dopo più di un'ora di monologhi antimoralistici (tradimenti vari, esperienze varie, sempre e solo in ambito sessuale), si conclude proprio con una fatto che più morale non può essere. In ogni caso va' apprezzato l'impegno di Arcand nel cercare di criticare la società e soprattutto nello scrivere i dialoghi, infatti il film annoia solo verso la fine. Gli attori, sono molto bravi. Voto: 6.
Un gruppo di intellettuali si riunisce per una cena e discute della civiltà occidentale.
Niente di speciale.
Nulla, è un film che va preso per quello che è.
Abbastanza brava.
Brava.
Non male.
Bei dialoghi, ma in tutto questo parlare il messaggio non arriva, in ogni caso guardabile.
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