Regia di Franco Rossi vedi scheda film
Roma. Lucia è un'annunciatrice radiofonica, vedova e con un figlioletto piccolo, Roberto. Corteggiata da Mario, fonico della radio, la donna preferisce sottrarsi per la vergogna di ammettere la sua condizione di madre sola. Finché Roberto scappa di casa e viene riportato agli studi radiofonici da un vigile, svelando il mistero di Lucia agli occhi di Mario.
Rodolfo Sonego, Giorgio Prosperi, Edoardo Anton, Ugo Guerra e Franco Rossi (che è anche il regista): il team di sceneggiatura di Solo per te Lucia è effettivamente invidiabile, ma a conti fatti non si tratta altro che di una innocua commediola musical-sentimentale, sorta di musicarello ante litteram. Tratta da un soggetto di Neda Naldi e intitolata come una popolare canzonetta, l'opera mescola a dovere momenti canori (che contano sulle presenze di Nilla Pizzi, Claudio Villa, Achille Togliani e Giacomo Rondinella in veste di sé stessi) e scenette più apertamente comiche (la registrazione del canto del gallo è il momento clou di tutto il film, con ogni probabilità), infilando il tutto alla meglio dentro a una trama rosa oggettivamente invecchiata molto, molto male: per il 1952 poteva anche essere la normalità, ma ben presto fortunatamente sarebbe diventata sciocca l'idea che per una donna (vedova, peraltro) fosse una vergogna allevare un figlio da sola. Mariella Lotti, Luigi Tosi, Paolo Panelli, Anna Vita, Antonella Lualdi, Nerio Bernardi e Silvio Bagolini sono nel cast, che vede inoltre partecipazioni autoreferenziali anche da parte di Tino Scotti, Vittorio Caprioli e Nicolò Carosio. 3/10.
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