Regia di Nadine Trintignant vedi scheda film
Giallo sconsolato, che mostra la prevalenza, anche nella Francia degli anni Settanta, della politica sulla giustizia. Anche in Italia sono stati fatti film del genere, talvolta anche meglio di questa produzione, nella quale è evidente la presenza della famiglia Trintignant, con Nadine regista e Jean-Louis protagonista, insieme alla figlia Marie, qui ancora bambina e ben lontana dall'immaginare la tragica sorte che l'avrebbe attesa nella maturità.
È indiscutibile l'impeccabile professionismo di tutte le componenti, però la denuncia delle malefatte dei politicanti di ogni livello (e chissà perché qui il personaggio negativo porta un cognome italiano...) funziona a fasi alterne e non convince pienamente.
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