Regia di Krzysztof Kieslowski vedi scheda film
L'ottavo episodio del Decalogo ci pone interrogativi morali sulla questione "Non pronunciare falsa testimonianza" attraverso la storia di una docente universitaria che si trova di fronte una studentessa che le ricorda un episodio risalente al periodo dell'occupazione nazista, quando lei, per lo scrupolo di dire sempre la verità, mise in pericolo la vita di una bambina ebrea. Non è uno degli episodi migliori della serie e sconta qualche incertezza nella realizzazione, con una minor cura nella fotografia e nella resa a livello visivo della storia. Le due attrici, invece, sono dirette con grande competenza e offrono entrambe interpretazioni ricche di sfumature. Da notare il ricorso al flashback, insolito per Kieslowski in tutta la serie, nonché la densità tematica di una trama ricca di risonanza emotiva. Anche il recente "Ida" di Pawel Pawlikowski tratterà di un dilemma morale simile su una bambina ebrea fatta passare per cattolica per salvarle la vita, segno che le delazioni degli ebrei per i polacchi sono ancora una ferita difficile da rimarginare.
Voto 8/10
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