Regia di Krzysztof Kieslowski vedi scheda film
Ottavo dei dieci capitoli di una saga ispirata a delle leggi religiose. Il nodo della questione è la bugia: necessità di casi estremi o categoricamente peccato? La storia peraltro si intreccia con altri due episodi del decalogo, a sottolineare l'elaborata ed omogenea struttura della serie. Delicata anche la discussione - come sempre in questa serie, senza una soluzione effettiva - sul ruolo della vittima e del carnefice, che parte dall'olocausto nazista per arrivare praticamente in ogni momento, in ogni situazione della vita umana. Un lavoro lucido, profondo, riflessivo.
"Non dire falsa testimonianza". Un'anziana professoressa ritrova in una sua studentessa la bambina che, per non mentire, rischiò di consegnare alla strage dell'olocausto durante la seconda guerra mondiale.
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