Un'anziana docente di filosofia ascolta, a una sua lezione, il racconto di una giovane americana di origine polacca; la ragazza narra di come una donna cattolica, per non testimoniare il falso, abbia impedito a una piccola orfana ebrea di ricevere il battesimo che l'avrebbe sottratta ai tedeschi. Sono le due donne che ora si trovano di fronte. Un inquietante caso di coscienza magistralmente narrato per una profonda meditazione.
una sorta di sfida psicologica quella in cui si trovano coinvolte le due donne, dapprima quasi antagoniste. la sua risoluzione (apparentemente) pacificante e il modo in cui alla fine tutto rimane inevitabilmente sospeso, perché in fondo non ci può essere una vera e unica risposta, è realizzato in modo semplicemente magistrale.
Il più debole e trascurabile di tutta l'opera, la connessione con il comandamento risulta forzata come del resto l'aggancio con il secondo episodio. Anche la costruzione filmica risulta meno precisa del solito. voto: 6
L'ottavo episodio del Decalogo ci pone interrogativi morali sulla questione "Non pronunciare falsa testimonianza" attraverso la storia di una docente universitaria che si trova di fronte una studentessa che le ricorda un episodio risalente al periodo dell'occupazione nazista, quando lei, per lo scrupolo di dire sempre la verità, mise in pericolo la vita di una bambina ebrea. Non è… leggi tutto
Ottavo dei dieci capitoli di una saga ispirata a delle leggi religiose. Il nodo della questione è la bugia: necessità di casi estremi o categoricamente peccato? La storia peraltro si intreccia con altri due episodi del decalogo, a sottolineare l'elaborata ed omogenea struttura della serie. Delicata anche la discussione - come sempre in questa serie, senza una soluzione effettiva -… leggi tutto
Un’anziana docente universitaria ed una donna venuta dagli Stati Uniti, ma di origine polacca, si ritrovano ad affrontare un tema di coscienza durante la lezione di etica. La donna, da bambina avrebbe dovuto essere nascosta e salvata dai nazisti perché ebrea; la famiglia che avrebbe dovuto aiutarla improvvisamente si era tirata indietro per un problema di coscienza morale e…
Partendo da Il Decalogo, (dieci film) intendo raccogliere successivamente l'intera opera del grande regista, non necessariamente in chiave critica in quanto ogni film di Kieslowski ha sempre suscitato pareri molto…
L'ottavo episodio del Decalogo ci pone interrogativi morali sulla questione "Non pronunciare falsa testimonianza" attraverso la storia di una docente universitaria che si trova di fronte una studentessa che le ricorda un episodio risalente al periodo dell'occupazione nazista, quando lei, per lo scrupolo di dire sempre la verità, mise in pericolo la vita di una bambina ebrea. Non è…
Ottavo dei dieci capitoli di una saga ispirata a delle leggi religiose. Il nodo della questione è la bugia: necessità di casi estremi o categoricamente peccato? La storia peraltro si intreccia con altri due episodi del decalogo, a sottolineare l'elaborata ed omogenea struttura della serie. Delicata anche la discussione - come sempre in questa serie, senza una soluzione effettiva -…
Egregiamente coadiuvato dal suo fedele avvocato-sceneggiatore Krzysztof Piesiewick, Kieslowski ama dare vita ad avvisaglie, premonizioni, segnali, gesti, sensazioni, connessioni logiche, concatenamenti di azioni che a…
Dekalog 8 introduces a debate about a situation described in the second episode of the series, with regard to some interesting researches about thematic morals made in an unadorned lecture hall. As in a game of mirrors, Kieslowski's magical poetry proposes subtle allusions, references, previous solutions analysed under different points of view.
The analysis of Elzbieta's personal story framed…
Squallore di muri scrostati dall’incalzare del tempo e due mani in primo piano. Un adulto ed un bambino in cammino verso un’ipotetica meta segnata dalla neve. Quindi un passaggio subitaneo nel verde con l’introduzione di Zofia, docente di filosofia morale, coprotagonista dell’episodio cardine dell'intera serie insieme ad Elzbieta, sua traduttrice americana. Ed il Decalogo 8 prende il…
Per un momento, durante la lezione, attraverso la voce di uno studente, sembra sentire il regista commentare il senso della sua intera opera ispirata ai comandamenti: “Suggerisco un possibile motivo, non sono qui per giudicarlo”. L’ottavo capitolo è una ricerca di motivazioni, di spiegazioni su un’azione, ancora una volta a vista di tutti, riprovevole, dettata da un…
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Commenti (5) vedi tutti
una sorta di sfida psicologica quella in cui si trovano coinvolte le due donne, dapprima quasi antagoniste. la sua risoluzione (apparentemente) pacificante e il modo in cui alla fine tutto rimane inevitabilmente sospeso, perché in fondo non ci può essere una vera e unica risposta, è realizzato in modo semplicemente magistrale.
commento di giovenostaQuesto 8° Capitolo ha ancora meno da offrire degli altri precedentemente visionati,Storia poco godibile ed ovviamente lenta come gia' risaputo.voto.1.
commento di chribio1Il più debole e trascurabile di tutta l'opera, la connessione con il comandamento risulta forzata come del resto l'aggancio con il secondo episodio. Anche la costruzione filmica risulta meno precisa del solito. voto: 6
commento di kurosawavoto 7 1/2. Riusciremmo a mantenere i nostri valori o i nostri principi anche durante le atrocità di una guerra?
commento di mazingo726.5
commento di nico80