Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Know Fear

di undying

1 stelle

Nonostante il manifesto e il titolo inducano a pensare che Know fear possa essere un "terrificante" film horror, in realtà siamo di fronte all'ennesimo innocuo e seccante lungometraggio indie, scritto e girato male da un esordiente che ha in curriculum una lunga serie di cortometraggi e qualche episodio di serie televisive.

Wendy (Amy Carlson) e il consorte Donald (David Alan Basche) si trasferiscono nella nuova casa, acquistata in svendita. Mentre sistemano l'arredamento, Wendy scopre un antico testo in latino tra le cose abbandonate in cantina dai precedenti inquilini. Attratta dal libro e dai simboli in esso riportati, Wendy sembra subire l'influsso di una possessione. Grazie alla nipote Jami (Mallory Bechtel), appassionata di spiritismo, Wendy e Donald scoprono di avere evocato un demone che sta parzialmente prendendo in realtà possesso di tre persone: Wendy, Donald e la stessa Jami. Dal medesimo testo apprendono poi che l'entità può essere ricacciata solo mettendo in atto un particolare rito, eseguito dai tre interessati, che deve seguire una procedura articolata comprendente vista, udito e parlato.

Nella categoria "brutti film", questo Know fear si colloca quasi al vertice. Cercando di capire a chi si deve questa poco spettacolare e incredibilmente inutile regia, ci affidiamo all'imdb e leggiamo - nella scheda dedicata a Jamison M. LoCascio - alla voce "director": 56 regie! Andando a vedere sono tutti cortometraggi sconosciuti, a partire dal 2010. In mezzo ci stanno alcuni episodi di serie televisive mai sentite nominare e alla fine si scopre che questo è il primo (e speriamo anche unico) suo lungometraggio. Per restare al film, di cosa tratta? Di una casa ovviamente a buon prezzo perché stregata, nella quale si trasferisce una coppia la cui nipote si occupa di ricerca paranormale (se ne va a caccia di fantasmi in case in cui sono accaduti tragici fatti, utilizzando un rilevatore elettromagnetico e riprendendosi mentre fa domande agli spettri per poi apparire sul suo canale internet: tendenza che sta proliferando anche in Italia, quella dei gruppi "paranormal researchers" che usano il rilevatore K2). Quindi si passa a un utilissimo libro magico (a immagine e somiglianza di uno pseudobiblion che spiega come evocare e, con impeccabile controsenso, al tempo stesso come ricacciare i demoni) trovato per caso e stranamente lasciato in bella esposizione. E si conclude alla grande con la presenza di antipatici inquilini che si fanno vedere e sentire (ma sanno anche ascoltare) a rate e solo in parte. Sì, perché quello che viene scambiato dai protagonisti per demone dal nome impensabile, ossia tale Sullemeg, in realtà cela un segreto essendo quest'ultimo un termine bivalente: se letto al contrario diventa Gemellus. Che significa? Che il demone ha un gemello, ovvero in quella simpatica dimora ci abitano da tempo due simpatici satanassi, identici come due gocce d'acqua, che si rivelano essere anche un po' burloni. E questa dovrebbe essere, nelle intenzioni di LoCascio (anche autore della sceneggiatura, assieme al produttore Adam Ambrosio), la geniale trovata.

Per il resto sono settantasette minuti di vuoto assoluto, con profili psicologici non pervenuti, dialoghi improponibili e recitazioni al limite di guardia. Manca qualcosa? Sì, una fotografia in grado di rendere oscure la maggior parte delle scene, in particolare quelle che dovrebbero essere "speciali". Di trucchi nemmeno a parlarne, mentre la cinematografia predilige puntare alle solite riprese improvvisate, montate anche peggio. L'utente che su imdb ha avuto il fegato di dargli il massimo punteggio deve necessariamente rientrare in una - o ambedue - di queste due condizioni: è uno spettatore fumato, al punto di essersi addormentato durante la visione e aver sognato un altro film; è il regista, il produttore o uno legato all'entourage di LoCascio. Perchè mai si dovrebbe vedere Know fear? Per farsi del male e gettare letteralmente via il tempo speso nella tediosa visione. Consigliatelo al vostro peggior nemico!