Regia di Krzysztof Kieslowski vedi scheda film
Una delle più belle e amare storie d'amore mai raccontate, apice artistico di Krzysztof Kie?lowski
Una delle più grandi storie d'amore mai raccontate condotta col solito stratosferico rigore formale da un Kie?lowski all'apice della maturità artistica.
Una riflessione spirituale e fisica sull'esperienza dell'attrazione come fondamento del sentimento in cui echi hitchcockiani (La finestra sul cortile) e bergmaniani (Monica e il desiderio) vengono rielaborati in chiave personale dal maestro polacco mediante la metafora dello specchio, visto non come riflesso dell'anima ma come vetro divisorio (come quello delle poste su cui i due volti dei protagonisti si sovrappongono in un'impossibile unione) che sarebbe bello infrangere (come fa il protagonista per rubare il cannocchiale da scuola di notte poco prima dei titoli di testa) ma che finisce per mantenere su lunghezze d'onda diverse prima Magda e, poi, per spietato contrappasso, Tomek.
Tante sequenze memorabili (su tutte: la gioia di Tomek per aver ottenuto un appuntamento con Magda restituita dalla macchina da presa libera di roteare insieme a lui sotto gli occhi dell'angelo-osservatore Artur Barci?) tenute insieme da un montaggio implacabile ed eccezionale da studiare in ogni singola chirurgica transizione, recitazione sofferta e in sottrazione di Gra?yna Szapo?owska (bravissima anche a far emergere un erotismo quasi disperato) e di Olaf Lubaszenko per non parlare dei sapienti cromatismi morbido-liquidi (latte, sperma, sangue, acqua) che, con la loro tangibile densità, restituiscono la rottura emozionale di un mondo imperturbabile e cinico dominato da luci fredde e glaciali.
Capolavoro immortale
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Caro Luigi, questa tua recensione mi ricorda quanto sarebbe bello (per noi) e doveroso (come principio editoriale) vedere arrivare sul mercato un cofanetto con tutti i film del Decalogo.
Credo anche che funzionerebbe economicamente, un po' come successo con la start up della Cecchi e Gori che ha prodotto il cofanetto dedicato a Wong Kar-wai (che ho preso al volo a 99 euro).
:)
Ciao Daniele! Scusa il ritardo. Hai perfettamente ragione, credo che all'estero siano usciti restaurati una decina di anni fa, su Amazon Prime Video si trovano ancora le edizioni Multimedia San Paolo che sembrano residuati bellici... meglio di niente, per carità, però Kieslowski che, in generale, mi sembra abbastanza dimenticato o comunque guardato anche con tendenze revisionistiche (vedi Pier Maria Bocchi su La doppia vita di Veronica), merita di meglio anche da noi... Grazie per il passaggio e scusa ancora per il ritardo
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