Regia di Rupert Wainwright vedi scheda film
Visivamente Stigmate ha decisamente una marcia in piu'rispetto a parecchia paccottiglia horror che dobbiamo digerire di questi tempi.Lo stile è parecchio da videoclip ma stavolta non è uno stile edulcorato,tutto arzigogoli,montaggio frenetico o altri trucchetti da regista per nascondere qualcosa.Qui ci vanno pesante con fiotti di sangue,violenza e scene che arrivano a essere sgradevoli o perlomeno di calcolata sgradevolezza.E si puo'pure perdonare una certa leggerezza nel maneggiare con estrema,pure troppa,disinvoltura una materia cosi'esplosiva e controversa sul piano religioso mettendo sullo stesso piano vangeli,vangeli apocrifi,San Francesco e Padre Pio(che il personaggio interpretato da Byrne afferma di avere conosciuto).Il giochino delle stigmate funziona,tiene in sospeso,le sequenze in cui la protagonosta è vittima di tali torture sono di studiata efficacia e per questo si perdona questo frullare allegramente Esorcismi e Profezie sataniche..uno sguardo si puo'pure dare....
bravo come sempre
insomma
non male
regia efficace
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