Regia di Krzysztof Kieslowski vedi scheda film
Tra gli episodi del Decalogo il quarto è uno dei più sconvolgenti, ma anche uno dei più maturi. La storia di una figlia e di un padre che scoprono di non essere tali dopo averlo creduto per circa vent'anni e sfiorano la consumazione di un amore incestuoso, è una delle più ambigue e sofferte di tutta la serie, che pone interrogativi etici di bruciante rilevanza senza fornire risposte certe e rassicuranti. Il rapporto padre/figlia è sviscerato con grande intensità, con una regia che si concentra quasi esclusivamente sui due attori a cui richiede una notevole precisione nella recitazione. A mio parere i due interpreti ne escono con onore, soprattutto Adrianna Biedrzynska nel tormentato personaggio di Anka; l'attrice lavorerà qualche anno dopo anche in Italia in "Un'altra vita" di Carlo Mazzacurati. Ma è giusto elogiare anche Janusz Gajos nel ruolo del padre, in un gioco al massacro emotivo che mi ha ricordato certe atmosfere strindberghiane. Finale da non rivelare assolutamente.
Voto 9/10
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