Regia di Francesco Rosi vedi scheda film
Film asciutto a tratti persino monotono ma decisamente interessante. Inizia come un giallo, un serial killer sembra uccidere i giudici che lo hanno condannato ingiustamente ma poi le indagini portano in alto sempre più in alto fino a toccare i vertici del potere. Al centro di tutto un grande Lino Ventura ed il suo personaggio cocciuto ed onesto dalla forte carica umana. Intorno a lui le pedine del potere, un potere che vive al di là delle persone che lo incarnano. Tutti i personaggi sono dotati di grande fascino ed alcuni dialoghi sono densi di significato e metafore, un quadro affascinante ed inquietante che ritrae i palazzi del potere e gli oscuri intrecci che interessano trasversalmente tutti, dai comunisti ai fascisti, dai rivoltosi ai poliziotti. Non per tutti i palati ma sicuramente interessante.
Molto bravo.
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