Regia di Andrew Blake vedi scheda film
Erotico privo di dialoghi che risalta per il taglio glamour e unico tipico di Andrew Blake, cineasta in grado di ritrarre la bellezza femminile in tutta la sua esaltante sensualità. All girls con scene concettualmente spinte (non manca il bondage) ma edulcorate e igienizzate nel classico stile del regista.
Parigi. In una lussuosa tenuta diverse ragazze si abbandonano a lussuriosi giochi lesbici.
Exhibitionists: triangolo omosex
Nello stile glamour e patinato di Andrew Blake vanno in scena modelle bellissime, destinate a interpretare un film erotico composto da sole donne, privo di trama e dialoghi ma strutturato in singole scene affiancate in sequenza numerica e prive di collegamento l'un l'altra. Senza che mai venga pronunciata una parola - e nemmeno emesso un sospiro - da parte delle attrici, Exhibitionists procede lentamente (spesso in slow motion) in questo universo femminile costituito da bellezze mozzafiato, mentre di fondamentale apporto finisce per essere la delicata colonna sonora di Raoul Valve. Girato direttamente in video, con riprese effettuate in ambienti altamente lussuosi, vede Anita Blond, Kyla Cole e Justine Joli (indimenticabile quando si esibisce in un bollente striptease in prossimità di un grande camino) come principali protagoniste, pronte a relazionarsi tra loro sessualmente, spesso in un contesto di bondage edulcorato e igienizzato.
Exhibitionists: scena
In Exhibitionists niente appare sporco o brutale, al contrario il sesso femminile è proposto in un contesto patinato e cerebrale. I capi intimi contribuiscono a mettere in rilievo la perfezione dei corpi statuari e armonicamente proporzionati e un leggero make up (spesso accompagnato da parrucche) dona ancora più fascino ai volti perfetti. Le espressioni estatiche di piacere si alternano sui visi delle ragazze, mentre i rari close up mettono in rilievo vagine perfette, spesso profanate da dita invadenti. Un erotico estremo (difficile definirlo hard) opera di un esteta ossessionato dalla bellezza femminile, che rifugge qualunque spunto narrativo per comporre invece un lungo video clip sensuale. Parigi, stando ai crediti sui titoli di coda, è forse solo una scusa ed è probabile che Blake abbia girato a New York. Ma in fondo cosa conta la localizzazione geografica quando in scena appaiono visioni incantevoli, bellezze che rapiscono gli occhi e che sembrano piombare sullo schermo arrivando dal mondo onirico? Andrew Blake immortala con buon gusto corpi memorabili, appartenenti a giovani e attraenti pornostars di seconda generazione (il film è del 2001), alle quali non è stato chiesto di recitare ma di cedere alla passione omosessuale e lasciarsi sopraffare dagli istinti.
Exhibitionists: Anita Blonde alle porte del castello
Exhibitionists: Justine Joli
"Per qualche istante fu donna, solamente donna, colma di una femminilità che la rendeva luminosa." (Liala)
F.P. 21/02/2021 (durata: 77'07")
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