Regia di Mario Amendola vedi scheda film
Quella composta da Mario Amendola e Bruno Corbucci è stata una coppia piuttosto solida, all'interno del panorama della commedia italiana fra i '60 e i '70, ma con lo stesso aggettivo purtroppo non possono qualificarsi le loro creazioni. Fra le tante, questo musicarello (genere già inspido per natura) che non ha dalla sua nè particolare ritmo, nè il minimo sindacale di umorismo, con protagonista la star del momento Little Tony. Curiosa però l'operazione cinematografica montata attorno al cantante, perchè in quello stesso anno usciva anche un film 'gemello' dallo stesso titolo (Riderà - Cuore matto) firmato da Corbucci come regista e sempre scritto dalla coppia; sebbene le storie siano differenti e si intersechino poco fra di loro, nel cast c'è più di un elemento che accomuna le due pellicole: la produzione (Italo Zingarelli per West film), parte degli attori (Ferruccio Amendola, Lucio Flauto, Elsa Vazzoler, Anna Campori, Alfredo Marchetti), il montaggio di Sergio Montanari; anche se ovviamente ciò che ravvicina maggiormente le due storie sono le numerose esibizioni di Little Tony come congiunzione fra le varie scene. Il solito trionfo di canzonette, fra le quali l'unica rimasta nel tempo è quella che dà il titolo al lavoro. 1,5/10.
Cantantino in erba le tenta tutte. La famiglia lo vorrebbe, piuttosto, sistemato: ma con una ragazza che a lui non piace. Ci sarà tempo sia per la grande occasione (un contratto televisivo) che per il grande amore (con un'altra, chiaramente).
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