Regia di Paolo Virzì vedi scheda film
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Forse un Virzi' sotto tono
leggi la recensione completa di ilpadreditutti“Siccità”, ovvero: la Sindrome dello Specchietto Retrovisore.
leggi la recensione completa di mckSpiace sparargli contro perchè è un'opera italiana diretta da un regista di classe ma questo è un guazzabuglio di storie senza capo nè coda in un contesto che veicola tutte le peggiori fobie che il potere ha diffuso in questi anni a suo uso e consumo. Virzì forse ha un'opinione a riguardo ma è difficile capire quale.
commento di bombo1Opera controversa e controvertibile, che sembra gettare il sasso e nascondere la mano: si denuncia la dittatura vigente, dietro allo spauracchio delle continue emergenze, oppure si avalla la narrativa emergenziale di regime? Ai posteri l'ardua sentenza! Peccato per cast e regista che sembrano appannati, in una trama sbiadita e priva di interesse.
leggi la recensione completa di Souther78Umanità allo sbando sullo sfondo di una Roma apocalittica in cui legami affettivi, familiari e sociali sono rimessi in discussione dall'opprimente mancanza d'acqua. Film corale e ambizioso ma alla fin fine un po' inconcludente.
commento di Fanny SallyVirzì scherza con Sorrentino e porta "la grande bruttezza" nella città eterna. Ma la siccità vera è quella della gola dello spettatore obbligato ad ingurgitare patatine, pop corn e seme per arrivare alla fine del film.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliFilm tra i più pretenziosi mai visti. Un minestrone di cronaca, temi di attualità e scopiazzature seriali. Cast di gran livello e confezionato molto bene ma alla fine non risulta credibile per suscitare riflessioni come vorrebbe.
commento di alteaxE quindi!?
commento di TreferTDifficile davvero affermare se sia una accozaglia , frastornante e non risolutiva, oppure un film corale, caotico , frastagliato, come lo è la vita:fatta di incroci e casualità che spesso porta ognuno di noi ad affermare "com'è piccolo il mondo". E quanto lo è quello di Antonio?
commento di racheleNon piove a Roma e Virzi' ne cava un eco-film con tante storie che si accavallano fino allo sfinimento.Fate un po' voi...certo ha fatto di meglio....molto meglio (almeno per me).
commento di ezioPolpettone distopico, fra l'ecologico e il pandemico.
leggi la recensione completa di gruvierazL'impressione è che il tema di una Roma in ginocchio a causa della siccità, abbia prosciugato le sue buone intenzioni nel fatto di aver concesso più spazio a certa retorica ecologista che a possibili venature distopiche. Poi c'è l'ampia coralità, che se non sei Altman ... Un film che si lascia comunque vedere. Con Orlando e Mastandrea su tutti.
commento di Peppe ComuneOriginale dal punto di vista visivo e tematico in un periodo storico come questo. Riesce ad essere attuale e coinvolgente, malgrado un inizio un po' lento e poco entusiasmante. Il film poi coinvolge anche grazie all'interpretazione dei personaggi principali. Non è uno dei film più belli di Virzì, ma si lascia vedere.
commento di nicoscarpinoUn film epico e al contempo pieno di umanità sulla disastrata Italia di oggi. Una visione in presa diretta, talmente in tempo reale da apparire perfino profetica. Ben recitato, ben diretto, ma soprattutto scritto egregiamente. Voto: 8
leggi la recensione completa di andenkoVirzì è veramente un maestro nelle commedie corali. Alcune ingenuità e situazioni scontate sono bilanciate da notevoli trovate geniali e preziosi guizzi d'autore. Bravissimi gli interpreti, in personaggi purtroppo già visti e scontati, salvo eccezioni.
commento di monsieur opalRiuscita commedia collettiva sociale in cui convivono risate e lacrime. Tolta qualche forzatura, l'uso bilanciato dei toni comico e sentimentale critica la realtà odierna, anche quella filmica - per chi scrive sono lampanti i canzonatori richiami a Muccino, i D'Innocenzo e all'italica fiction (anni fa definita dal regista "camomilla per anziani").
commento di Leo MaltinDopo “Notti magiche”, il nuovo bel film di Paolo Virzi’ livornese D.O.C., la magia di “Ovosodo”, continua con il suo stile di cantore raffinato.
leggi la recensione completa di claudio1959